Per una giornata, ieri le strade di
Roma sono teatro di una insolita, colorita e pacifica dimostrazione. Sin dalla prima mattina, una delegazione di
Panda giganti "ha invaso" le strade, le piazze della Capitale per annunciare il lancio di
Global Pambassador 2012, la campagna internazionale organizzata dalla Chengdu Panda Base della città di Chengdu (Cina) e dalla
ONG WildAid a sostegno del programma di allevamento, riadattamento alla vita selvatica e reintroduzione dei Panda nel loro habitat naturale.
I Panda in trasferta nella Città Eterna non si sono sottratti alla curiosità dei romani e dei turisti prestandosi a simpatiche foto ricordo e rilasciando interviste. Tuttavia, l''obiettivo principale della tappa romana dei
Panda di Chengdu è cercare candidati per la carica di "Ambasciatori dei Panda"- i
Pambassador - che sarà assegnata dopo una selezione internazionale a tre persone che si impegneranno a spendere le loro energie per il salvataggio della specie, oggi
in gravissimo pericolo di estinzione. Si calcola, infatti, che l'attuale popolazione di
Ailuropoda melanoleuca allo stato selvatico non superi
i 1600 esemplari, minacciati dalla costante riduzione delle foreste di bambù in cui vivono e penalizzati dal loro basso tasso di natalità.
La
Chengdu Panda Base, che oggi ospita la maggior popolazione mondiale di Panda in cattività, con il suo programma di ripopolamento intende garantire la conservazione a lungo termine della specie reintroducendo in natura gli esemplari pronti alla vita selvatica e favorendo il mantenimento della necessaria diversità genetica.
La scelta dei nuovi Global Pambassador avverrà attraverso
un concorso su Facebook della durata di 3 settimane, finalizzato a stimolare le conoscenze sul Panda gigante, l''attenzione alla conservazione degli habitat naturali e le capacità di condividere il messaggio di sostegno al salvataggio dei Panda.
Tra tutti i partecipanti saranno prescelti
24 candidati in rappresentanza di Cina, Europa, Nord America e Asia.
Un''ulteriore selezione condotta negli
USA, Regno Unito, Singapore e Cina produrrà i 16 semifinalisti che si recheranno a Chengdu per vivere un'esperienza a contatto diretto con i Panda e il loro habitat.
I tre Global Pambassador saranno eletti al termine di questo ultimo e impegnativo
"training" naturalistico.
A guidare la delegazione dei Panda e a prestarsi come interprete del "Panda-pensiero" è stato l''attore
Edoardo Stoppa, volto popolare della televisione anche grazie ai suoi reportage riguardanti gli animali trasmessi da
Striscia la Notizia.
"Io sto dalla parte dei Panda. Non voglio rassegnarmi all'idea che il nostro pianeta sia privato di una creatura tanto splendida e inoffensiva, che chiede solo di continuare a vivere libera nel suo ambiente naturale"", ha dichiarato Edoardo Stoppa." "Ho accettato di partecipare a questa iniziativa per diffondere un semplice messaggio: tutti possiamo essere Pambassador e ognuno di noi può dare una mano affinché i Panda abbiano un futuro"."
L'iniziativa è supportata anche dai
tweet live dell'account @PambassadorWW, per mostrare i Panda Giganti in giro per le città europee.