Natale coinvolge tutti, adulti e bambini, fa riscoprire la voglia di condividere e ci rende più sensibili a quanto le nostre azioni possano avere un impatto importante sul Pianeta.
Per iniziare ad avere un comportamento eco sostenibile possiamo, allora, provare a
ridurre l’impronta ecologica del nostro Natale e trasformarlo in una
festa eco-friendly.
In questo buon proposito di fine anno, ci viene in aiuto
Atelier del Riciclo - la community che condivide uno stile di vita creativo ed ecosostenibile - che è stato tra i
Prof di Aqua Academy di Chiudi il Rubinetto, l’evento organizzato in primavera da
Aquafresh, e ora trasferitosi online sul
sito dedicato, per promuovere la
sensibilizzazione al risparmio idrico e l’importanza della
sostenibilità ambientale.
Ecco alcune semplici idee che
Atelier del Riciclo ha voluto regalarci, per festeggiare il Natale senza rinunciare a nulla, nemmeno al rispetto per l’ambiente … partendo dal concetto di
riuso!
Addobbi e luci: invece delle decorazioni non biodegradabili,
ornate la vostra casa con regali della natura come bacche, piccole zucche, pezzi di cannella legati con un nastro, forme ritagliate dal cartone … tutte idee creative da condividere con i bambini! Per l’esterno,
preferite luminarie a luce solare e per quelle interne ricordatevi di non lasciarle accese quando siete fuori casa o di notte.
Albero di natale:
quelli vivi sono la scelta più verde; gli abeti artificiali anche se durano molti anni sono realizzati in materiali inquinanti. L’abete vero - acquistato da un rivenditore sostenibile - è carbon neutral e può essere poi piantato in giardino o tenuto in vaso. Per i bambini, inoltre, curare l’albero di Natale e vederlo crescere anno dopo anno è un gioco educativo.
Apparecchiare la tavola: se gli invitati sono molti,
scegliete stoviglie, bicchieri e tovaglioli usa e getta in materiale biodegradabile: eviterete almeno tre giri di lavastoviglie, tagliando i consumi di energia, detersivi e acqua.
Il Menù di Natale:
portate in tavola la dieta mediterranea che riduce di circa la metà la quantità di emissioni di un menù carneo; se poi i prodotti sono a
km zero le emissioni si dimezzeranno ancora. Si posso
acquistare gli ingredienti in cascina, nei
farmer market o associarsi ad un
gruppo d’acquisto solidale. Inoltre, soprattutto a Natale,
evitiate gli sprechi riciclando gli avanzi del cenone con ricette tradizionali che utilizzano in modo gustosissimo gli scarti.
I bigliettini di auguri: ogni anno sono spediti circa 1.7 miliardi di cartoline d’auguri che equivalgono a 200.000 alberi abbattuti. Perché, allora, non
riutilizzare le cartoline dell’anno scorso (se sono a doppia pagina) oppure, con un po’ di fantasia,
prepararne di nuove riutilizzando avanzi di stoffa e cartoncini ... magari coinvolgendo con i vostri bimbi! E per chi non ha tempo di dedicarsi al bricolage? La soluzione sono le
e-cards, rapide e ad impatto zero.
Carta da regalo: ogni Natale, ogni famiglia butta nel cestino circa 83 chilometri di carta da regalo. Quando aprirete i pacchetti non strappate
i fogli così potrete piegarli e conservarli per il prossimo regalo!
Regali: in internet si trovano
gruppi di “gifters”, persone che mettono online le cose che non usano più in modo che altri possono goderne.
I regali inutili non vanno a finire nella pattumiera ma si rimettono in circolo .. in vero spirito natalizio!