WWF: punto di svolta per la lotta al bracconaggio del rinoceronte
I rinoceronti vittime del bracconaggio in Sud Africa sono aumentati da 13 nel 2007 a oltre 600 nel 2012, numero che dovrebbe scendere grazie all’accordo raggiunto tra Sud Africa e Vietnam.
Autore: Redazione GreenCity
Un momento cruciale negli sforzi per affrontare il bracconaggio del rinoceronte è stato raggiunto con la firma dei Governi del Sud Africa e del Vietnam del memorandum per migliorare la cooperazione tra i due Stati in materia di conservazione della biodiversità e per la lotta contro il traffico illegale di specie selvatiche, annunciano il WWF e il TRAFFIC (la rete di monitoraggio del commercio della fauna selvatica, creata congiuntamente da IUCN e WWF). Anche se il protocollo d'intesa tra il Sud Africa e il Vietnam si riferisce solo in termini generali al contrabbando illegale di specie selvatiche, vi sono chiare indicazioni che il traffico di corno di rinoceronte sarà un punto importante nella nuova agenda sulla cooperazione tra le due nazioni. "WWF e TRAFFIC applaudono con grande soddisfazione al nuovo accordo, che segna un decisivo punto di svolta negli sforzi per proteggere i rinoceronti in Africa e siamo ansiosi di vedere e cooperare nello sviluppo di quelle azioni che saranno da oggi intraprese da entrambi i paesi per porrefine al bracconaggio del rinoceronte", ha dichiarato Massimiliano Rocco responsabile Specie, TRAFFIC & Foreste WWF Italia.
"Il Sud Africa e Vietnam hanno pubblicamente espresso l'intenzione di lottare duramente contro le organizzazioni criminali che stanno dietro la barbarie del bracconaggio del rinoceronte e il commercio internazionale dei loro corni come del wildlife in generale. Un commercio quello del wildlife che oggi più che mai è interessato da associazioni criminali a diversi livelli, che controllano i traffici e le rotte dei mercati illegali favorendo fenomeni di corruzione in particolare inpiù poveri dove una bustarella di 100 dollari può aiutare a fare chiudere gli occhi e fare transitare container con avorio, pelli e corna per centinaia di migliaia di dollari di valore. Una lotta quella alla corruzione che è stata al centro Customs Organization e le autorità doganali di buona parte dei paesi africani dove il TRAFFIC è stato uno degli invitati ”. Attualmente centinaia di rinoceronti sono uccisi ogni anno per soddisfare la crescente domanda del Vietnam, dove è molto richiesto come un presunta "medicina miracolosa", nonostante la mancanza di prove a sostegno di questa tesi anzi dove è stato dimostrato che si tratta di semplice cheratina senza quelle proprietà miracolose che una falsa medicina vuole fare credere. Per aiutare gli ultimi rinoceronti rimasti al mondo, il WWF ha avviato il Progetto Rinocerontea cui tutti possono dare il proprio aiuto.
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