Eni-Enel: firmata l’intesa sulla mobilità elettrica
Grazie all'accordo saranno installate in alcune eni station delle colonnine di "ricarica veloce” , capaci di garantire in 20-30 minuti un rifornimento di energia per le auto elettriche.
Autore: Redazione GreenCity
L’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, hanno firmato una lettera d’intenti per la collaborazione sulla mobilità elettrica dal punto di vista strategico, tecnologico, logistico e commerciale. Con questo accordo, Eni ed Enel realizzeranno un programma sperimentale per la ricarica di veicoli elettrici attraverso l’attivazione di colonnine con tecnologia Enel che verranno installate nelle stazioni di servizio e in alcuni siti di Eni, come la sede direzionale di San Donato Milanese e la sede della Divisione Refining & Marketing in via Laurentina, a Roma. L'obiettivo e' di identificare, in un periodo di circa sei mesi, la soluzione migliore per le attività di ricarica dei veicoli elettrici nelle stazioni di servizio e di definirne, entro il 2013, la sperimentazione in alcune aree geografiche selezionate. Tale sperimentazione avverrà attraverso l’installazione - in alcune eni station - di colonnine di ricarica con tecnologia Enel per veicoli elettrici del tipo “a ricarica veloce” (“fast recharge”), in corrente continua e in corrente alternata, capaci di garantire in 20-30 minuti un rifornimento di energia in tempi compatibili con una normale sosta “caffè’” o un “lunch” presso le stazioni di servizio Eni. Con la "ricarica veloce” e la sua diffusione anche in aree extraurbane, sarà dunque possibile per gli eco-automobilisti utilizzare il proprio veicolo elettrico anche fuori dalle città. La sperimentazione consentirà anche lo studio di soluzioni integrate che offrano ai clienti della mobilità elettrica, grazie a una più capillare diffusione dei punti di ricarica, l’opportunità di ricaricare i propri veicoli sia attraverso la rete Enel già esistente pubblica e privata, sia in stazioni di ricarica veloce in aree pubbliche quali le eni station. L’accordo prevede, inoltre, nell’ambito delle eni station dotate di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili (per esempio, i pannelli fotovoltaici), lo studio di possibili applicazioni della tecnologia Enel utilizzata nell’ambito delle reti intelligenti (smart grids), al fine di massimizzare l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili.
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