Il Centro Ricerca italiano della Solvay di Bollate contribuisce al volo di Solar Impulse 2
Il Centro Ricerca italiano della Solvay di Bollate (MI) collabora allo sviluppo di soluzioni e tecnologie per la realizzazione delle celle solari, lo stoccaggio dell’energia e il suo efficiente utilizzo a bordo.
Autore: Redazione GreenCity
Solvay è tra le aziende che hanno reso possibile l’avventura del Solar Impulse 2, l’aereo a energia solare che è decollato oggi da Abu Dhabi, per iniziare il suo giro intorno al mondo a tappe, senza l’impiego di una sola goccia di combustibile. Lo stabilimento di Spinetta Marengo (AL) invece partecipa come fornitore di alcuni componenti per il funzionamento dell’aereo solare. Viaggiando a velocità comprese fra 50 e 100 chilometri all’ora, Solar Impulse volerà per 25 giorni, nel corso di cinque mesi, equipaggiato con 15 prodotti Solvay che trovano impiego in più di 6.000 componenti del velivolo, fra cui materie plastiche ad alte prestazioni, fibre, pellicole, lubrificanti e rivestimenti. Solar Impulse 2 farà tappa in 12 scali, con soste in India, Cina, Stati Uniti ed Europa o Nord Africa prima di rientrare ad Abu Dhabi. André Borschberg sta pilotando durante la prima tratta di 400 km del viaggio di 12 ore da Abu Dhabi a Muscat nell’Oman. Fra le tante sfide poste dalla trasvolata, ci sarà il volo senza scalo di 5 giorni e 5 notti dalla Cina alle Hawaii.
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