Nella maggior parte dei casi il rapporto tra verdure e bambini è sempre piuttosto difficoltoso e ostico, per non dire belligerante, specie se si è reduci da un’estate passata a strafogarsi di gelati, bomboloni, patatine e altre delizie non proprio salutari.
Ma le vacanze volgono al termine e a
settembre è importante riabituare i bimbi a un’alimentazione equilibrata e sana, che preveda il corretto apporto di vitamine dato da frutta e verdura. E
Cortilia arriva in aiuto di tutti i bambini a cui il mondo vegetale va proprio di traverso.
Il primo mercato agricolo online, infatti, ha pensato ad alcuni consigli per rendere spinaci, carote, broccoli e fagiolini
più divertenti e invitanti. Perché se è vero che in cucina vincono le ricette a base di creatività e gusto, non bisogna mai dimenticare di aggiungere un pizzico di astuzia!
Il broccolo ci sorride
Anche le verdure più odiate possono svelare un volto amico: basta un po’ di ingegno nell’impiattamento per
trasformare broccoli, zucchine e rape in uno Smile formato tavola per conquistare simpatia (e palato) dei bambini. E per chi vuole lasciar correre libera la fantasia, ci sono sempre
stecchini e coppapasta dalle forme più simpatiche per creare fiori, stelle o cuoricini.
Sporchiamoci le mani
I bambini hanno bisogno di sentirsi coinvolti e motivati, anche in cucina. E allora facciamoci aiutare nella preparazione delle pietanze, affidando loro i compiti più semplici e meno pericolosi.
Sgranare i piselli, infarinare le zucchine, mescolare mais e pomodori o disporre le verdure su una teglia sono procedimenti alla portata di tutti che faranno sentire i nostri piccoli aiutanti dei veri e propri “chef in erba”.
Giocando s’impara
Un modo alternativo per allentare i rapporti tra bambini e verdura è attraverso il gioco: parte degli ingredienti utilizzati per le ricette possono infatti essere utilizzati per divertenti momenti di svago. Qualche esempio? Oltre alle
patate tagliate a metà da cui ricavare i classici stampini, ci sono i
gambi di sedano o i baccelli dei piselli da utilizzare come pennelli. E per i colori? Addio tempere e acquerelli, per divertirsi ci sono i colori naturali derivati dai
cavoli rossi che, con l’aggiunta di limone o bicarbonato, diventano fucsia o blu intenso.
Presentiamo porzioni piccole
Spesso sono le grandi quantità a spaventare i bimbi: un piatto stracolmo di spinaci può scoraggiare i più piccoli, che possono non sentirsi in grado di finirlo. Il segreto sta quindi nel proporre porzioni piccole e con ingredienti variegati:
due cavoletti, qualche fagiolino e alcuni pomodorini, ad esempio. Il piatto sarà allegro, le porzioni piccole e i bambini lo finiranno volentieri.
Cambia la forma, ma non la sostanza
Se allegri impiattamenti, aneddoti sulla verdura o altri espedienti proprio non dovessero funzionare, la verdura può essere frullata, passata, sminuzzata: più facile da mangiare, ma altrettanto nutriente.
Patate, piselli e fagiolini, per esempio, sono la base per una delicata vellutata. Ci sono anche molte verdure che, frullate, si accoppiano perfettamente con la frutta, perché hanno un gusto neutro: provate a preparare un frullato a base di cetriolo, mele, fragole e arancia, con l’aggiunta di un goccio di miele. Un vero e proprio concentrato di vitamine e fibre per rendere più gustosa e sana la merenda dei bambini.