ACI: bilancio positivo a novembre per il mercato dellusato e per le radiazioni

Per ogni 100 autovetture di nuova immatricolazione ne sono state vendute 177 usate nel mese di novembre e 168 nei primi undici mesi dell’anno.

Autore: Redazione GreenCity

Torna a crescere nel mese di novembre il mercato dell’usato, sia nel settore delle quattro ruote sia in quello dei motocicli. I passaggi di proprietà delle autovetture depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) a novembre hanno messo a bilancio un aumento del 10,8% rispetto allo stesso mese del 2014, che tuttavia scende a +5,5% in termini di media giornaliera, in quanto novembre 2015 ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente. 
L’incremento dei passaggi di proprietà dei motocicli, sempre al netto delle minivolture, si è invece attestato sul +13,4% rispetto a novembre 2014, che si riduce a +8% in termini di media giornaliera. Per ogni 100 autovetture di nuova immatricolazione ne sono state vendute 177 usate nel mese di novembre e 168 nei primi undici mesi dell’anno. Complessivamente da gennaio a novembre 2015 i passaggi di proprietà, al netto delle minivolture, hanno fatto registrare una variazione positiva del 5,9% per le autovetture e del 4,9% per i motocicli. 
I dati sono pubblicati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
Bilancio positivo, a novembre, anche per le radiazioni. Rispetto al mese di novembre 2014 per le radiazioni delle autovetture si è rilevato un aumento del 7% (+ 1,9% in termini di media giornaliera), mentre le radiazioni dei motocicli hanno messo a segno una variazione positiva del 14,5% (+9% in termini di media giornaliera). Per ogni 100 autovetture di nuova immatricolazione ne sono state radiate 75 nel mese di novembre e 83 nei primi undici mesi dell’anno.  
Nel periodo gennaio-novembre 2015 le radiazioni hanno fatto registrare complessivamente un incremento del 5% per le autovetture e una flessione del 4,8% per i motocicli.

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