Perdurano alte concentrazioni di polveri sottili e biossido d'azoto a
Roma, complice la situazione meteo (alta pressione e assenza di vento). Si rende dunque necessaria una serie di misure anti-inquinamento:
oggi e domani di nuovo targhe alterne. Oggi non possono circolare nella Fascia Verde auto e moto con
l’ultima cifra della targa dispari, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Possono circolare, invece, le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.
Domani, martedì 22 dicembre, non possono circolare nella Fascia Verde le auto e le moto
con l’ultima cifra della targa pari, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Possono circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.
Sempre nelle stesse giornate prosegue il blocco emergenziale, dalle 7.30 alle 20.30 all'interno della Fascia Verde, per i motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0 e Euro 1.
Inoltre, a tutela della salute,
dal 15 dicembre è permanente il divieto di circolazione nella Fascia Verde degli autoveicoli che appartengono alle categorie Pre-Euro1 (cd Euro 0), mentre per gli autoveicoli appartenenti alle categorie Euro1 benzina e diesel e Euro2 diesel è stato disposto il blocco dal 15 dicembre 2015 al 31 marzo 2016. Il divieto, in entrambi i casi, è in vigore dal lunedì al venerdì esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali, salvo situazioni emergenziali.
E’ stato, infine, stabilito che sull’intero territorio comunale, sempre per le giornate di oggi e domani,
la temperatura per il riscaldamento di case e uffici non superi il valore massimo di 18 gradi (a eccezione di ospedali, cliniche, scuole e assimilabili) e venga ridotto da 12 a 8 il numero di ore di funzionamento degli impianti termici.
Categorie veicolari esentate dai divieti e ulteriori informazioni (perimetro Fascia Verde, testi ordinanze)
sulle pagine del Dipartimento Ambiente.