In viaggio attraverso l’Italia con Legambiente per monitorare la qualità delle acque, degli ecosistemi e dei territori lacustri. Per la prima volta in Italia sarà condotto un monitoraggio delle microplastiche presenti nelle acque dei laghi coinvolti nella campagna.
Autore: Redazione GreenCity
Ha preso il via anche quest’anno la campagna di “Goletta dei laghi” di Legambiente, realizzata in collaborazione con COOU, consorzio obbligatorio degli oli esausti e Novamont, per il suo consueto tour annuale, dal 27 giugno al 24 luglio, a tutela del prezioso e delicato ecosistema lacustre nazionale. Goletta dei laghi è una campagna itinerante che, dal 2006, interessa i maggiori laghi della penisola e vede la collaborazione di cittadini e amministrazioni per la tutela di un patrimonio troppo spesso minacciato da inquinamento, illegalità, speculazioni edilizie, scarichi abusivi e tentativi di privatizzazione. Il tour si snoda attraverso 5 regioni toccando ben 11 laghi, alla ricerca delle principali criticità che riguardano non solo le acque, ma l’intero sistema territoriale lacuale.L’edizione 2016 è iniziata dal nord Italia. I tecnici specializzati e il laboratorio analisi mobile sono già all’opera sul lago d’Iseo per condurre i campionamenti d’acqua, lungo tutte le sponde, in diversi punti considerati sensibili, sia per l’elevata attività antropica che per la l’affluenza di scarichi civili nel bacino. Le analisi microbiologiche saranno eseguite entro le 24 ore dal prelievo grazie all’ausilio dei tecnici e del laboratorio mobile di Legambiente.La tappa lombarda coincide con “FestambienteLaghi”, la rassegna di cucina di qualità promossa dal Circolo Alto Sebino, che dal 29 giugno al 3 luglio a Castro (Bg) offre l’opportunità di gustare prodotti a chilometro zero tipici della Valcamonica e coinvolge i visitatori con iniziative di promozione territoriale per far conoscere il Parco della gola del Tinazzo. Il viaggio di Goletta, per i laghi del nord dell’Italia, proseguirà con la seconda tappa dal 2 al 4 luglio sul lago di Como (Lario); dal 5 all’8 luglio sul lago Maggiore, il Ceresio e il lago di Varese; dal 9 al 13 luglio la quarta tappa interesserà il lago di Garda. A seguire, dal 14 al 18 luglio nei laghi laziali e dal 19 al 22 luglio sul lago Trasimeno. Infine, il weekend dal 22 al 24 luglio sarà dedicato ad una mobilitazione nazionale in difesa dei laghi. “Le acque italiane si trovano ancora oggi sotto la morsa degli scarichi inquinanti, industriale e civili – ha dichiarato Giorgio Zampetti, responsabile scientifico Legambiente –, con il 25% degli italiani che non sono serviti da un adeguato sistema di depurazione. Ad oggi inoltre circa il 60 % delle acque lacustri si trova in uno stato di qualità insufficiente rispetto ai traguardi preposti dalle direttive europee. Ritardi che, insieme a quelli sulla depurazione, oltre ad avere gravi conseguenze sugli ecosistemi lacustri, costeranno multe salate per via delle procedure d’infrazione attivate da parte dell’Europa nei confronti del nostro Paese”.Molti laghi stanno scomparendo a causa di captazioni eccessive, consumo di suolo e sovra sfruttamento. Declino delle specie di pesci di acqua dolce a causa di inquinamento e introduzione di specie aliene, diminuzione degli uccelli migratori a causa di cambiamenti climatici ed eutrofizzazione. Queste le conseguenze di un processo che, se non fermato in tempo, rischia di essere irreversibile. “L’obiettivo della Goletta dei laghi – ha detto ancora Zampetti - è quello di individuare e denunciare le situazioni che mettono maggiormente a rischio i laghi e al tempo stesso lavorare insieme alle comunità locali, regionali e nazionali per mettere in campo politiche di tutela ambientale, riqualificazione e rilancio anche economico dei laghi e dei territori circostanti che rappresentano un patrimonio importantissimo per l’Italia”.
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