Per gli amanti della bici e della città eterna, residenti o turisti, sono due gli appuntamenti a pedali organizzati da
Legambiente a maggio a Roma. Entrambi all’insegna della mobilità sostenibile e di una dimensione partecipata e condivisa dello spazio pubblico, della storia, delle tradizione, dell’enogastronomia di qualità e del divertimento all’aria aperta. Due appuntamenti che celebrano la città lungo due percorsi assolutamente diversi.
Il primo è quello dell’Appia Day domenica 12 maggio, la grande festa della consolare, nata tre anni fa per chiedere la pedonalizzazione del tratto romano della regina viarum e per individuarne, poi giù fino a Brindisi, una nuova modalità di fruizione intermodale (
www.appiaday.it).
Il secondo è la Magnalonga, sabato 18 maggio, che giunta alla sua undicesima edizione, è ormai un classico romano dell’associazione ambientalista, che negli ultimi anni ha visto il “tutto esaurito”.
In occasione della terza edizione dell’
Appia Day, organizzato da Legambiente insieme a un ampio comitato di associazioni e patrocinato dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio, la passeggiata in bicicletta si svolge lungo l’
Archeograb, il tratto archeologico del GRAB, il grande raccordo anulare delle bici, e rappresenta uno degli itinerari più suggestivi di Roma. Disegnato appositamente per Appia Day 2019 è un percorso di 18 chilometri da godersi in bicicletta, che si sviluppa attraverso sette tappe in altrettanti luoghi e monumenti simbolo del territorio: Arco di Druso, Ex Cartiera Latina, Caffarella Vigna Cardinali, tombe di via Latina, Acquedotti laghetto, Villa dei Quintili Santa Maria Nova, Mausoleo di Cecilia Metella. Ai partecipanti verrà distribuita una mappa dell’Archeograb, cartacea e virtuale: a ogni tappa verrà apposto un timbro sulla mappa e al termine del tour coloro che avranno raccolto tutti i sette timbri riceveranno maglietta e borraccia realizzate per gli amici di Appia Day 2019.
Alla
Magnalonga, invece, con una quota di partecipazione di 15 euro, si mangia, si beve e si assiste a performance musicali e artistiche lungo un percorso circolare di circa 20 chilometri, che cambia di anno in anno, da percorrere rigorosamente in bici. A questo giro, le tappe di degustazione e di animazione culturale sono cinque: si parte da piazza Sempione alle 14 per poi fare sosta agli stand sistemati presso il parco Nemorense, la sede dell’Università Luiss Guido Carli, la sede dell’Università la Sapienza e di nuovo a piazza Sempione per un’ultima degustazione intorno alle 20.00.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Il progetto Forestami arriva a Zibido San Giacomo
I masi Gallo Rosso e lo Slow Winter, parole...
Carinzia, inverno 2024/2025: esperienze...
Festività di lusso e riservatezza al Rifugio...
Alpin Arena Senales: dal 29 novembre aperte...
Un Capodanno esclusivo sul lago di Garda