La tradizionale caldaia condominiale sta per diventare obsoleta, e in Germania ci sono già proposte per piccole centrali basate sul motore della Golf, alimentato a metano.
La
Volkswagen Golf è probabilmente una della auto più vendute in Europa, ma che potesse diventare famosa anche come soluzione per produrre energia in modo ecologico certamente se lo sarebbero aspettato in pochi. Il motore di quest'auto, infatti, alimentato a gas, è utilizzato per costruire delle piccole centrali termoelettriche "condominiali" in Germania.
L'idea è semplice, ma anche interessante.
Una piccola centrale di questo tipo, infatti, è in grado di produrre elettricità per un intero condominio, e quella eventualmente in eccesso può essere rivenduta alle aziende elettriche, consentendo di ammortizzare il costo della centrale.I vantaggi non vanno solamente agli utenti finali, ma anche all'intera comunità dato che se su questo sistema si diffondesse su vasta scala, si potrebbero risparmiare i costi legati a alcune centrali termoelettriche oppure nucleari.
Le piccole centrali sono costruite da Lichtblick, una società' di Amburgo, che ha stretto un'alleanza appunto con Volkswagen per i motori a metano necessari all'impianto.Uno degli obiettivi è quello di produrre una quantità di energia parai a 2.000 Megawatt, cioè quanto due centrali nucleari, installano migliaia, 100.000 per l'esattezza, di queste mini centrali.Dal punto di visita tecnico, i vantaggi sono molto interessanti, perché i motori termici utilizzati possono avere un'efficienza che arriva fino a 92%, contro un 30-40% delle centrali nucleari. I motori generano infatti 20 kW di elettricità e 34 kW di calore.
Il prezzo delle piccole centrali non dovrebbe essere particolarmente elevato, di parla di cifre intorno ai 5.000 euro.
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