Riuscite a immaginare 170mila
scandole di legno e mezzo milione di
chiodi? Insieme a
pietra naturale di quarzite d’argento della Val di Vizze costituiscono la struttura portante di
Tenne Lodges & Chalets di Racines, in Alta Valle Isarco. L’architetto Martin Gruber ha realizzato il progetto partendo da un’idea di semplicità mutuata da quello che era lo stile arcaico delle costruzioni del territorio, con i chiodi, perfezionandola grazie alle più innovative tecniche edilizie. Un recupero di Il materiale è ciò che fa la differenza, e il risultato è sorprendente nella sua splendida autenticità: basti pensare che
per non alterare la qualità originaria delle pietre, non sono state lavorate. Non sono state lisciate ne limate, sono esattamente come si sono formate nel corso di milioni di anni.
Gli stessi materiali sono utilizzati
anche per i lodge e gli chalet, ognuno diverso dall’altro: splendidi loft dove vivere un soggiorno sospeso tra il calore dell’interno e la splendida natura al di fuori delle ampie vetrate. Tra i dettagli che rubano il cuore la vasca idromassaggio in pietra realizzata dallo scalpellino Florian Oberhöller della Val Sarentino, come il recupero di una grande pietra da una malga di Racines che è diventata il grande tavolo rotondo della cantina di degustazione. E il romantico carattere tipografico Martinus, ideato proprio da Gruber ispirandosi agli intagli sul legno delle case contadine, unico e originale. Il passato del materiale compenetra il futuro degli spazi geometricamente contemporanei, dando vita a un
Naturhotel che riflette l’amore per l’ambiente in un ciclo che non si interrompe.
La filosofia
green di
Tenne Lodges & Chalets si respira in ogni dettaglio: oltre all’utilizzo del
100% di energia elettrica rinnovabile, nella proprietà è presente una sorgente privata con rinfrescante acqua di montagna. Non vengono utilizzati prodotti in plastica monouso e gli ospiti sono invitati a far attenzione alla natura: perfino un'auto elettrica è a disposizione in modo che la propria auto possa rimanere in garage.
Il centro benessere utilizza prodotti altoatesini di origine vegetale, i Phyto Art, mentre il ristorante unisce l’altissimo livello gastronomico con un’attenzione speciale alla sostenibilità ambientale. Praticamente tutti i prodotti che vengono utilizzati
in cucina sono di origine locale: tra questi le
uova biologiche del maso Marginterhof in Val di Fleres, il pane del panificio Pardeller di Vipiteno, le verdure della
famiglia Zössmayr di Mareta, la
trota dell'allevamento ittico Passeir, il burro e i latticini biologici della
latteria di Vipiteno, il burro della malga Klamm. In estate vengono utilizzate
erbe aromatiche dell’orto, miele alpino di Racines,
fragole del Flinglhof di Racines, marmellata di albicocche fatta in casa nel maso di famiglia e molto altro ancora.
Lo chef
Mike Bräutigam, originario della Germania e con un prestigioso curriculum internazionale alle spalle – che conta, tra le altre, esperienze a Roma nel ristorante
La Pergola e nel Waldorf Astoria Hotel & Resorts
Cavalieri Hilton - mette nel piatto l’idea della simbiosi con la natura che ispira l’esistenza stessa del
Tenne Lodges & Chalets. Il suo stile nasce in tre passaggi: scegliere i migliori
prodotti locali del contadino, riscoprire i piatti del passato e proiettarli nel presente in modo sorprendente. Preservare le tradizioni gastronomiche reinventandole secondo il gusto contemporaneo è una delle sue passioni. Tra i suoi piatti iconici la piccata di zucchine e formaggio di montagna con pomodorini sciolti e rucola, il maialino da latte salmistrato con radice di prezzemolo e semi di senape o "Schmarrn" di noci con prugna e yogurt. Gusto intenso di montagna ed elegante raffinatezza si sposano nelle sue creazioni.
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