Attività slow a Lana in Alto Adige: vivere intensamente la natura traendone il massimo beneficio

Il territorio di Lana e dintorni in Alto Adige è ideale per chi intende trarre dalla vacanza una serie di benefici derivanti dal contatto con la natura, senza però affrontare sfide provanti. Le passeggiate sono dolci, con lievi pendenze, e si trovano sia nella parte di territorio a valle o poco sopra, sia su Monte San Vigilio, la montagna di Lana. Le attività fisiche slow che il paesaggio e le strutture consentono di praticare sono tante, tutte con il beneficio del contatto diretto con la natura.

Camminare lungo i sentieri che costeggiano i Waalwege del territorio di Lana, gli antichi canali di irrigazione tipici dell’Alto Adige, è un modo per fare esercizio fisico senza difficoltà. I Waalwege, infatti, sono sentieri facili, quasi completamente pianeggianti, che un tempo servivano per controllare il regolare afflusso d’acqua e per effettuare lavori di manutenzione. Attraversando la natura del territorio, a poche centinaia di metri di quota, offrono scorci incantevoli e panoramici sulla Val d’Adige e sui paesi circostanti. Il Waalweg di Marlengo/Cermes, lungo 12 chilometri (circa 3 h di percorrenza) a 450 metri di quota, parte da Lana e arriva fino alla Chiusa di Tel, passando per i paesi di Cermes, Marlengo e Foresta; il sentiero della roggia (che scorre sotterranea) di Brandis unisce Lana di Sopra a Lana di Sotto e si estende tra castagneti, vigneti e meleti. È una passeggiata pianeggiante della durata di circa 40 minuti (2,5 km).

Nella zona di Lana di Sotto, inoltre, appena sotto i ruderi di Castel Brandis, si trova un campo da golf a 9 buche, incastonato tra vigneti e meleti, e con vista panoramica sulla Val d’Adige, dove esercitarsi quasi tutto l’anno, da febbraio a novembre. Un’attività, quella del golf, che richiede molta concentrazione, ma che permette di stare all’aperto tra prati, alberi e specchi d’acqua.

Anche per la bicicletta la zona di Lana e dintorni si presta moltissimo, grazie alle varie ciclabili che collegano Lana a centri importanti come Merano e Bolzano, seguendo il corso del fiume Adige sulla Via Claudia Augusta e ai percorsi tra gli incantevoli meleti.

Nella stagione più calda, la regione di Lana offre la possibilità di rinfrescarsi e di nuotare nella Piscina naturale di Gargazzone, raggiungibile anche in bicicletta. Questa piscina è particolare perché non si usano prodotti chimici per la depurazione dell’acqua, ma un sistema di piante. Nuotare in relax, circondati dalle imponenti montagne circostanti, è uno spettacolo che infonde benessere.

In occasione dell’evento “Erbe selvatiche, piante medicinali e benessere” dedicato alla riscoperta di questi tesori naturali dal grande potere benefico, che si svolge da maggio ad ottobre con vari appuntamenti, ogni venerdì viene proposto il “Bagno nella Foresta”, un’attività molto rilassante e rigenerante, che consiste nel rallentare consapevolmente i ritmi e nel concentrarsi sulla percezione sensoriale stimolata dal contatto con gli alberi e con la foresta, mettendo a riposo i pensieri. In questo modo gli ormoni dello stress si riducono, come dimostrano numerosi studi, grazie agli oli essenziali che gli alberi emettono e che hanno un effetto positivo sul sistema nervoso, ormonale e immunitario.

Altra attività che porta un grande beneficio sia fisico che mentale è lo yoga, che nella regione di Lana viene praticato in diverse strutture, anche all’aria aperta.

Un altro luogo di cultura, ma anche di meditazione, fortemente evocativo ed esperienziale è la tenuta Kränzelhof a Cermes con i suoi 7 Giardini. Questo parco molto grande di 20.000 metri quadri richiede per la sua visita una disposizione d’animo particolare per essere aperti alla magia che sprigiona. I 7 diversi ambienti sono costituiti dal Giardino della Fiducia, dal Giardino delle Emozioni, dal Giardino del Coraggio, dal Giardino del Cuore e dell’Amore, dal Giardino dell’Espressione, dal Giardino dell’Intuizione e dal Giardino della Coscienza.

La volontà del conte Franz Graf von Pfeil, l’eccentrico e singolare proprietario della tenuta Kränzelhof e dei 7 Giardini, è quella di regalare ai visitatori di questo luogo la possibilità di scegliere la propria strada, una loro direzione, di riflettere sul proprio essere lasciandosi ispirare dalla bellezza della natura arricchita dalla presenza di installazioni, strutture e sculture evocative. Un’esperienza molto intima in stretta connessione con la natura.

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