In Italia nel prossimo futuro si potrà verificare un vero e proprio boom delle
energie rinnovabili.
Ne è convinta
Enel, che ha presentato un proprio studio sul settore nel corso della conferenza
"Ambiente e sicurezza" tenutosi a Roma.
A trainare lo sviluppo delle nuove forme di energia saranno in particolare quella
eolica, per la quale è previsto il
raddoppio della fornitura entro il 2020, e quella da
solare fotovoltaico, che potrà registrare nello stesso periodo un
incremento del 600%.
Per la loro crescita, tuttavia, "ci dobbiamo ancora confrontare con alcune difficoltà" ha affermato
Ingmar Wilhelm, responsabile dell'Area Sviluppo Italia Divisione Energie Rinnovabili di Enel, che cita ad esempio "la rete elettrica ancora non in grado di integrare completamente queste fonti''.
Guido Bortoni, capo del dipartimento Energia del ministero dello Sviluppo Economico, è intervenuto per confermare che ''in Italia ci sono ancora molte barriere sulle rinnovabili ma anche grandi successi: sul fotovoltaico abbiamo raggiunto i
1000 Megawatt installati, siamo secondi in Europa, e dobbiamo accelerare su queste tecnologie ad esempio incorporandole sempre di più negli edifici''.
Secondo
Luigi Pelaggi, capo della segreteria tecnica del ministro dell'Ambiente, L'intervento delle istituzioni nel settore si muoverà in due direzioni: da una parte il
miglioramento degli impianti e delle infrastrutture, dall'altra un
rinnovamento dal punto di vista normativo.
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