Anche quest'anno l'"
Ora della Terra" ha ottenuto un feedback notevole: l'iniziativa del
Wwf, volta a sensibilizzare cittadini e istituzioni sul rispetto per l'
ambiente e il bisogno di non sprecare le
energie, ha richiamato l'attenzione di un gran numero di partecipanti.
Centinaia di milioni di persone hanno aderito, spegnendo le luci in una sorta di
maratona mondiale.
Questa mattina alle 8.30 ore italiane, con lo spegnimento delle
luci ad Apia, capitale delle Isole Samoa, l'evento si è ufficialmente concluso, lasciando spazio al conteggio delle numerose
adesioni.
Come si legge sul sito: "Centinaia di milioni di persone in oltre 4.000 città di 126 paesi hanno aderito spegnendo le luci per un'ora intera dando un fortissimo segnale di interesse per il futuro del pianeta e un'adesione altrettanto forte a un'azione globale contro i
cambiamenti climatici."
Per quanto concerne l'Italia, sono 140 i
comuni che hanno sostenuto e aderito all' "Ora della Terra" 2010; questi alcuni dei
monumenti che sono stati spenti: a Roma, la Fontana di Trevi; a Firenze, Palazzo Vecchio; a Pisa la Torre e tutta la piazza dei Miracoli; a Milano, il Castello Sforzesco e il Pirellone; a Torino, la Mole Antonelliana; a Genova, l'Acquario di Genova, ad Agrigento, la Valle dei Templi ad Agrigento.
Fulco Pratesi, Presidente onorario del
Wwf Italia ha dichiarato: "Nelle passate 24 ore centinaia di milioni di persone in tutto il mondo hanno fatto sentire la propria voce, spegnendo la luce. E' un gesto semplice e simbolico, ma incredibilmente potente che mostra quanto l'umanità abbia a cuore il benessere dell'unico pianeta che ha a disposizione e l'azione contro il cambiamento climatico" .
Il
sito del Wwf presenta, oltre alla photogallery, numeri e statistiche sull'evento e mostra filmati provenienti da diverse parti del mondo.
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