La
Commissione Europea ha dichiarato che uno dei prossimi obiettivi sarà quello di far circolare solo
mezzi ecologici a partire dal 2050.
Non ci saranno più auto alimentate con carburanti tradizionali, quindi, ma solo ecologiche: l'intento è quello di rendere l'UE
meno dipendente dal petrolio.
In questo modo, si dovrebbe riuscire a
ridurre del 60% le emissioni di CO2 del settore entro la metà del secolo. Già
a partire dal 2030 verrà dimezzato l'uso dei veicoli inquinanti: il trasporto di passeggeri e merci dovrà essere "carbon free", esente da CO2.
Siim Kallas, commissario UE ai Trasporti ha affermato: "Sistemi di trasporto concorrenziali sono vitali per la competitività dell'Europa nel mondo, per la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la qualità della vita. Ridurre la mobilità non è un'opzione, né lo è mantenere lo status quo. Possiamo interrompere la dipendenza del sistema dei trasporti dal petrolio senza sacrificarne l'efficienza e compromettere la mobilità. Ci vuole tempo per realizzare le infrastrutture, quindi le scelte di oggi determineranno la struttura del sistema dei trasporti nel 2050".
Per cercare di arrivare gradualmente e preparati a questo grande cambiamento, l'Unione Europea prevede di introdurre
aiuti finanziari per piani di mobilità urbana e l'assegnazione di fondi regionali e di coesione dell'UE alle città e alle regioni attive su questo fronte.
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