Resterà aperta fino al 10 gennaio l’iniziativa “Respirare parole”: un concorso letterario per raccontare la Milano sostenibile del futuro nella strada che la porterà ad Expo 2015. E dal 28 ottobre gli scritti potranno essere consegnati anche all’interno di uno dei 9 nuovi Sportelli energia che saranno aperti in ogni Consiglio di Zona.
“Respirare parole non vuole essere solamente un concorso di scrittura, ma anche un’iniziativa in grado di creare occasioni di scambio e di incontro sulla nostra città, così come vorremmo che si trasformasse”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Milano
Filippo Del Corno. “Sono previsti, infatti, laboratori di scrittura aperti a tutti nelle biblioteche cittadine, incontri pubblici di lettura, gioco e confronto e un sito dedicato dove scambiarsi riflessioni sulla Milano di domani che guarda ad Expo”.
Ecco come funziona il concorso “Respirare parole”
Ogni cittadino può partecipare con un suo racconto a tema libero, seguendo tre piccole regole: l’ambientazione deve essere Milano nel 2020, deve contenere un incontro e immaginare il cielo di domani. La lunghezza del racconto deve essere compresa tra un minimo di 5 cartelle e un massimo di 10 (di 2.000 battute l’una). Gli scritti potranno essere consegnati direttamente in forma cartacea presso una delle biblioteche comunali di Milano o presso uno Sportello Energia. Una giuria tecnica, presieduta da Massimo Cirri, selezionerà 12 racconti, che verranno pubblicati in un’antologia e, nel corso dell’estate, saranno ripresi in singoli incontri a tema organizzati in biblioteca. Il vincitore, infine, si aggiudicherà una “bicicletta parlante”.
I laboratori gratuiti
Inoltre, è stato chiesto a quattro scrittori provenienti da ambiti diversi – musica, architettura, letteratura e formazione – di tenere altrettanti laboratori di scrittura gratuiti e aperti a tutti (anche a chi non partecipa al concorso). I primi due si terranno sabato 16 novembre: dalle 9:30 alle 12:30, nella Biblioteca Chiesa Rossa (via San Domenico Savio 3), si terrà “Come comporre un racconto: orchestrazione, ritmo e armonia” con Carlo Boccadoro; mentre dalle 15:30 alle 18:30, sarà Maurizio Matrone, nella Biblioteca Gallaratese (via Quarenghi 21) a tenere il corso “Come ispirarsi a un modello, ovvero l’arte di copiare”. Sabato 30 novembre, invece, saranno prima Gianni Biondillo con “Come raccontare la città” (dalle 9:30 alle 12:30, Biblioteca Crescenzago, via Don Orione 19) e poi Paolo Nori con “Come raccontare una faccia” (dalle 15:30 alle 18:30, Biblioteca Dergano – Bovisa, via Baldinucci 76) ad insegnare le tecniche di scrittura ai partecipanti.
Informazioni e iscrizioni: respirare.parole@letteraturarinnovabile.com.
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