Un’indagine condotta recentemente da
Brocade Communications rivela un
miglioramento nella spesa relativa all’energia da parte dei
reparti IT: quest’anno circa l’
80% dei responsabili IT di livello senior interpellati ha dichiarato che la propria azienda ha speso in costi connessi ai consumi energetici
fino a un quarto del budget totale per l’informatica, una percentuale quasi doppia rispetto alla survey dell’anno scorso, quando solo il 44% delle aziende conteneva entro un quarto del totale le spese in energia.
Ma nonostante questo miglioramento nel controllo dei costi, oltre la metà dei partecipanti all’indagine rivela che il reparto IT è tuttora sotto pressione da parte della direzione aziendale affinché riduca l’uso di energia per contenere le spese operative.
La ricerca ha anche evidenziato come la
mancanza di coordinamento tra i reparti IT e chi si occupa di gestione delle sedi aziendali, cioè il
facility management, può rendere difficile il taglio dei costi: quasi il
50% degli interpellati ha risposto di non monitorare del tutto l’utilizzo di energia da parte dell’IT in quanto le bollette relative sono di competenza del facility management. All’interno di questo gruppo, il 60% ha dichiarato che nella propria azienda non sono previste procedure di controllo dei consumi di energia da parte dell’IT.
Va però considerato incoraggiante il fatto che l’
efficienza energetica costituisce un criterio sempre più rilevante per le decisioni di acquisto relative all’IT, con il consumo di energia elettrica considerato tra i cinque elementi da prendere in considerazione per primi, dopo l’interoperabilità, le prestazioni, il prezzo e il marchio.
Tuttavia, i partecipanti all’indagine hanno anche dichiarato di percepire un significativo numero di
ostacoli all’implementazione di soluzioni maggiormente efficienti sul piano dei consumi di energia, come per esempio:
-
maggiori costi dei prodotti più efficienti a livello di consumi;
-
scarsità di soluzioni realizzabili;
-
mancanza di entusiasmo e di supporto da parte del management.
Brocade sottolinea l’importanza delle soluzioni poco dispendiose in termini di consumi energetici, soprattutto nel contesto economico attuale caratterizzato da recessione globale e aumento delle bollette di energia.
In questo contesto, la società promette soluzioni di networking che utilizzano dieci volte meno energia elettrica rispetto ai concorrenti, a parità di prezzo.
La ricerca, condotta dalla società specializzata
Vanson Bourne, ha interpellato
1.050 manager IT di livello senior in Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Austria, Svizzera, BeNeLux, Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia, Spagna, Turchia, Dubai e Nord America. L’indagine completa, in lingua inglese, è disponibile a questo
link.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Il progetto Forestami arriva a Zibido San Giacomo
I masi Gallo Rosso e lo Slow Winter, parole...
Carinzia, inverno 2024/2025: esperienze...
Festività di lusso e riservatezza al Rifugio...
Alpin Arena Senales: dal 29 novembre aperte...
Un Capodanno esclusivo sul lago di Garda