Green Vision, la strategia eco-compatibile di Nec

Nec Display Solutions ha presentato la campagna Green Vision, che riunisce tutti gli impegni a lungo termine della società per l’ambiente e si compone di una serie di iniziative insieme al lancio di numerosi nuovi prodotti eco-compatibili.
La Produzione Green rappresenta lo sforzo di Nec verso una maggiore efficienza con un minor consumo energetico possibile e si basa sull’impiego di tecnologie affidabili e all’avanguardia. I proiettori standard e Short Throw, che sono stati recentemente presentati, prevedono una durata della lampada di 1000 ore in più rispetto ai modelli precedenti. Dall’altro lato, gli sviluppi tecnologici consentono una riduzione del fabbisogno energetico. Un esempio è offerto dalla serie di monitor Nec MultiSync EA dove il numero dei tubi CCFL per la retroilluminazione dello schermo è stato dimezzato passando da quattro a due sul modello MultiSync EA221WMe.
Il modello  MultiSync A222WMe, che verrà introdotto sul mercato entro la fine dell’anno, sarà il primo monitor Nec con tubi Led bianchi per la retroilluminazione che assorbono il 50% in meno di energia rispetto ai tubi tradizionali (secondo dati forniti dalla stessa società). Sempre più prodotti Nec prevedono caratteristiche eco-compatibili come standard. Tra queste si possono citare il sensore per la luce ambientale, che misura i livelli di luminosità dell’ambiente regolando automaticamente quella del monitor. Un tasto Eco posto sul frontale consente all’utente di far funzionare il display con un consumo energetico ridotto. Un misuratore del risparmio di carbonio calcola la quantità del totale di CO₂ risparmiata lavorando con monitor desktop, display di grande formato e proiettori in modalità Eco. La CO₂ è l’unità di misura più semplice per misurare l’impatto ambientale.
La Sostenibilità Green rappresenta l’impegno di NEC verso un’innovazione e produzione responsabili e comprende la gestione dei materiali compresi quelli per l’imballo e la logistica. L’uso di materiali dannosi per l’ambiente, come metalli pesanti o sostanze cancerogene è bandito in maniera crescente nei processi di produzione dei prodotti. Vengono sempre più usate materie come la bio-plastica ed il metallo e la plastica riciclati. La riduzione delle dimensioni e del peso degli imballi, l’eliminazione dello lo stand di supporto (la cui richiesta è opzionale) sui public display o la creazione di monitor con il bordo più sottile, sono tutte misure che concorrono a ridurre l’utilizzo di materiale e rendono il trasporto dei prodotti più efficiente. L’uso sempre più diffuso di materiali per l’imballo completamente riciclabili avrà un grande peso sull’impatto ambientale.

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