Apple e l'ambiente
Pubblicato il: 30/09/2009
Autore: Redazione GreenCity
Ciclo di vita, confezionamento, consumi energetici, costo del trasporto: la società californiana pubblica su internet tutti i dettagli del suo rapporto ambientale.
Apple ha aperto le porte dei suoi impianti di produzione ai visitatori. In modo virtuale, ovviamente, come si addice ad un’azienda che della tecnologia informatica ha fatto la sua ragione di vita, ma da oggi tutte le informazioni sui prodotti Apple e sul loro ciclo di vita e l’impatto che hanno sull’ambiente in ogni momento della loro produzione, è online, sotto gli occhi di tutti, clienti e semplici curiosi.
Il nuovo sito di reportistica ambientale dell’azienda USA – che rivela in grande dettaglio le fonti delle sue emissioni di gas serra – si pone come un modello per le altre grandi aziende di prodotti e servizi IT e tecnologia in genere. Dalle pagine del sito si può vedere, per esempio, che la Apple è responsabile dell’emissione di 10,2 milioni di tonnellate di gas serra.
L’azienda non tenta di minimizzare e tantomeno nascondere le cifre: al contrario, nei suoi numeri comprende anche le emissioni originate dai suoi clienti con l’uso dei suoi prodotti. Una faccenda non da poco, visto che, stando al report, poco più della metà (53%) delle emissioni dei prodotti Apple deriva proprio dal loro utilizzo da parte dell’utente finale. Al secondo posto, i processi di produzione veri e propri, con il 38%. Il trasporto verso i centri di distribuzione e di vendita ammonta per il 5% soltanto, mentre gli impianti emettono il 3% e le attività di riciclaggio l’1%.
Enfasi viene posta sui miglioramenti ottenuti dall’azienda nel corso degli anni.
La versione 2009 dell’iMac da 10 pollici, per esempio, consuma il 55% in meno di materiale rispetto al 15 pollici del 1998. Una delle migliori aree, dal punto di vista della qualità e quantità di informazioni, è quella in cui la Apple fornisce dati sull’intero ciclo di vita di un prodotto, suddivisa nelle singole aree tematiche: consumi di energia, confezionamento, efficienza dei materiali, e altro ancora. Un ottimo punto di partenza per chi fosse interessato ad acquistare un computer e volesse coniugare tecnologia e ambiente.
Il nuovo sito di reportistica ambientale dell’azienda USA – che rivela in grande dettaglio le fonti delle sue emissioni di gas serra – si pone come un modello per le altre grandi aziende di prodotti e servizi IT e tecnologia in genere. Dalle pagine del sito si può vedere, per esempio, che la Apple è responsabile dell’emissione di 10,2 milioni di tonnellate di gas serra.
L’azienda non tenta di minimizzare e tantomeno nascondere le cifre: al contrario, nei suoi numeri comprende anche le emissioni originate dai suoi clienti con l’uso dei suoi prodotti. Una faccenda non da poco, visto che, stando al report, poco più della metà (53%) delle emissioni dei prodotti Apple deriva proprio dal loro utilizzo da parte dell’utente finale. Al secondo posto, i processi di produzione veri e propri, con il 38%. Il trasporto verso i centri di distribuzione e di vendita ammonta per il 5% soltanto, mentre gli impianti emettono il 3% e le attività di riciclaggio l’1%.
Enfasi viene posta sui miglioramenti ottenuti dall’azienda nel corso degli anni.
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Categorie: Green Life
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