IBM, lavoriamo per prepararci alle sfide del futuro
Pubblicato il: 10/10/2009
Autore: Redazione GreenCity
Sostenibilità, infrastrutture, intelligenza: ecco le tre aree-chiave per innovare un business e affrontare le sfide dei cambiamenti globali
Caroline Taylor è responsabile per IBM delle strategie di mercato per le iniziative nel campo della sostenbilità, dell’energia e dell’ambiente. Per conto della multinazionale americana partecipa spesso a conferenze e incontri in campo ambientale, in questo ruolo, è anche incaricata di indicare la posizione di IBM con riguardo ai temi che verranno dibattuti a Copenhagen. “Nei quattordici anni dalla Conferenze delle Parti delle nazioni Unite nel 1995,” dice l’esponente di IBM “il contesto delle discussioni sui Cambiamenti Climatici si è modificato. Oggi, in un ambiente dove le risorse sono ridotte, la sostenibilità è un valore, carbonio ed energia sono soggetti a legislazione, e l’adattamento così come la mitigazione sono un requisito, IBM è impegnata a fornire la guida nell’identificazione di nuove risposte a problemi ben documentati. Grazie alla nostra esperienza in materia di buona amministrazione ambientale, ed al nostro lavoro con migliaia di clienti in tutto il mondo, abbiamo identificato tre aree-chiave dove le organizzazioni di tutte le dimensioni possono dare il loro contributo nell’affrontare la sfida globale.”
[tit:Quali sono queste aree?] “La prima è rappresentata da operazioni sostenibili: le aziende devono focalizzare la loro attenzione sulla gestione dell’impatto ambientale attraverso l’aumento dell’efficienza dei prodotti o servizi, dei processi di lavoro e delle persone. Possiamo farlo grazie ad una combinazione della tecnologia e dell’esperienza di IBM in aree come la strategia di business, la catena dei rifornimenti, la collaborazione ed altre ancora.” “È necessario prestare attenzione alla creazione di infrastrutture veramente verdi: adottare un approccio onnicomprensivo allo sviluppo di infrastrutture IT efficienti ed ambientalmente responsabili, e nel far questo eliminare i costi e aumentare l’efficienza con una gestione dell’energia interconnessa e tecnologica.” “Infine, lo sviluppo di sistemi intelligenti: applicare la tecnologia intelligente per cambiare il modo in cui le aziende lavorano. Le utility dell’energia, per esempio, potrebbero ottimizzare le prestazioni della loro rete, i consumatori gestire le loro bollette e le autorità cittadine ridurre la congestione del traffico, migliorare la qualità dell’aria i limiti alle emissioni inquinanti.” “Vorrei chiarire queste tre aree che ho descritto non sono una sequenza di azioni, ma le tre componenti di un processo unico che va portato avanti in contemporanea.” “Per concludere, IBM seguirà con grande interesse le discussioni e i dibattiti a Copenhagen a dicembre, ma le nostre energie saranno focalizzate su lavorare con i nostri clienti e le altre organizzazioni in tutto il mondo per aiutarle a rispondere alle sfide che il COP15 ci porrà di fronte.”
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