Occhi puntati sulle
auto elettriche: il mercato dell'automobile guarda con sempre maggiore interesse verso un settore di produzione che, a detta di molti, sarà una delle chiavi vincenti del futuro.
A investire in questa direzione sono
General Electric e
Nissan: le due società hanno infatti sottoscritto un accordo che prevede, per i prossimi tre anni, il reciproco impegno in un progetto di ricerca congiunto per sviluppare piattaforme di ricarica per veicoli elettrici.
Secondo quanto dichiarato dalle due società, la ricerca ha lo scopo di studiare la produzione di
stazioni di ricarica "intelligenti", capaci di entrare in comunicazione con le
società elettriche, così da ottimizzare la gestione della
rete elettrica. Uno degli orizzonti possibili indica come le
automobili potrebbero, un domani, diventare mezzi di stoccaggio di energia.
Mark Little, direttore del centro ricerche della General Electric, ha spiegato: "Insieme con la Nissan, daremo uno sguardo completo su quali tecnologie possano essere utili per le auto, sulla rete e a casa e nei luoghi di lavoro, per rendere un sistema di ricarica 'smart' una realtà".
Il 2010 sarà l'anno di presentazione, da parte di Nissan, di un modello di tre/cinque porte elettrica: secondo quanto dichiarato dalla
casa automobilistica, le
batterie avranno un'autonomia di circa 160 km.
Negli Usa, le società di
fornitura elettrica stanno già lavorando in partnership con i proprietari di case ed uffici, per l'installazione di
punti di ricarica a 220-volt: una potenza maggiore rispetto alle prese a 110-volt presenti in gran parte degli edifici statunitensi.
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