Il
disastro ecologico della marea nera, che ha recentemente colpito l'opinione pubblica di tutto il mondo, avrà conseguenze molteplici, in diversi campi: fra essi, la
legislazione statunitense in merito al settore economico coinvolto.
Per evitare il ripetersi di simili gravi episodi, l'amministrazione
Obama ha infatti deciso di aumentare le tasse a carico delle
compagnie petrolifere: l'incremento sarà di un centesimo per ciascun
barile di greggio e la somma raccolta andrà a costituire un fondo monetario speciale per far fronte ad eventuali altre tragedie di questo tipo.
Il contributo al
fondo di responsabilità per le
perdite di petrolio pagato attualmente dalle compagnie petrolifere è pari a 8 centesimi: grazie a questo provvedimento salirà a 9 centesimi, ma dal 2017 salirà di un altro centesimo, portandosi a 10 cent.
Fra gli altri provvedimenti che Obama si accinge a varare ci sono le norme sul
tetto di responsabilità: il presidente ha infatti chiesto al
Congresso di alzare a quota 1,5 miliardi di dollari il tetto di responsabilità delle compagnie petrolifere per
danni ambientali.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Il progetto Forestami arriva a Zibido San Giacomo
I masi Gallo Rosso e lo Slow Winter, parole...
Carinzia, inverno 2024/2025: esperienze...
Festività di lusso e riservatezza al Rifugio...
Alpin Arena Senales: dal 29 novembre aperte...
Un Capodanno esclusivo sul lago di Garda