Marea nera, c'è ancora tanto da fare
Pubblicato il: 17/08/2010
Autore: Redazione GreenCity
Secondo quanto riporta l'Ansa, uno studio di scienziati Usa ritiene che il 70/79% del petrolio perso dalla piattaforma della Bp è ancora nel Golfo del Messico
Anche se il pozzo è stato chiuso e Barack Obama si è fatto immortalare mentre a ferragosto nuotava insieme alla figlia in una zona di mare colpiata dalla marea nera e ora ripulita, uno studio di scienziati Usa ritiene che il 70/79% del petrolio perso dalla piattaforma della Bp è ancora nel Golfo del Messico.
La ricerca rileva che la Bp e le autorità Usa nelle loro stime hanno quantificato il greggio sciolto o evaporato in superficie. Secondo gli scienziati, però, sotto la superficie del mare vi sarebbe ancora una quantità di greggio difficile da quantificare ma che dovrebbe corrispondere al 70-79% del petrolio fuoriuscito pari a oltre 3 milioni di barili.
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