UE, ancora più eolico
Pubblicato il: 27/09/2010
Autore: Redazione GreenCity
Secondo le previsioni in Europa la generazione di energia elettirca tramite impianti eolici passerà dall'attuale 5% fino al 14% entro il 2020, mentre per il 2030 si prevede un raddoppio netto delle stime fatte solo due anni fa'.
Grosse aspettative quindi per quanto riguarda la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili come quello dell'eolico, che ha visto un rialzo delle stime da parte della Commissione Europea rispetto al precedente documento redatto nel 2008. Nell'ultima analisi intitolata UE Energy Trends to 2030, dei 333.000 MW di nuova potenza elettrica che si stima verrà installata nel decennio in corso, ciirca il 41% saranno nuovi impianti eolici pari quindi a 136.000 MW, passando in questo modo dall'attuale 5% fino al 14% entro il 2020.
Per quanto rigurda invece il 2030, le stime sono praticamente raddoppiate passando dai 146.000 MW previsti nel precedente documento ai 280.000 MW indicati nel nuovo rapporto.
Altro aspetto da considerare e che emerge da questa analisi della Commissione Europea è che il 64% della nuova potenza elettrica sarà costituita da impianti di fonti rinnovabili, mentre dalle altre fonti le stime sono nella misura del 17% per il gas, del 12% per il carbone, del 4% per il nucleare e del 3% per il petrolio.
Per quanto rigurda invece il 2030, le stime sono praticamente raddoppiate passando dai 146.000 MW previsti nel precedente documento ai 280.000 MW indicati nel nuovo rapporto.
Altro aspetto da considerare e che emerge da questa analisi della Commissione Europea è che il 64% della nuova potenza elettrica sarà costituita da impianti di fonti rinnovabili, mentre dalle altre fonti le stime sono nella misura del 17% per il gas, del 12% per il carbone, del 4% per il nucleare e del 3% per il petrolio.
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