General Electric, nell'ambito del suo progetto di business green
ecomagination, ha brevettato una nuova tecnologia che permette di ridurre sensibilmente i consumi di acqua in ambito industriale, una delle cause principali dello spreco di risorse idriche a livello mondiale.
A fronte di una sempre crescente domanda di acqua potabile infatti, il 20% di tutta l'acqua consumata è utilizzata a scopi industriali, e ritorna all'ambiente in condizioni degradate.
La tecnologia
GenGard permette di far fronte al problema, agendo su una delle principali ragioni di spreco di acqua in ambito industriale: l'uso di risorse idriche per il raffreddamento di impianti e macchinari di produzione, come nel caso dell'industria chimica.
GenGard permette infatti di usare acqua di bassa qualità per i processi di raffreddamento, evitando la corrosione dei macchinari e l'accumulo di detriti sulle superfici in acciaio.
La tecnologia GE utilizza componenti chimici anti-corrosione e anti-depositi, che permettono di usare anche acqua di bassa qualità senza conseguenze negative per i processi industriali.
L'efficacia di GenGard è basata su componenti come il cloro e sostanze alcaline (
AEC), specificamente sviluppate per prevenire la corrosione, oltre a un sistema di dosaggio che permette di ridurre la concentrazione di cloruro nell'acqua di raffreddamento in ingresso, raddoppiando addirittura l'efficienza generale del sistema e il risparmio di acqua e di risorse economiche.
GenGard riduce sensibilmente i costi operativi, rende più efficiente il sistema di raffreddamento, assicura una maggior produzione e un risparmio sensibile di acqua.
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