Situazione critica quella che si sta profilando per i mari e gli
oceani del mondo:
riscaldamento delle acque,
acidificazione,
carenza di ossigeno,
pesca eccessiva stanno portando all'estinzione dimassa di numerose specie di pesci.
Questi risultati inquietanti emergono dal rapporto realizzato da un gruppo internazionale di 27 scienziati appartenenti a 18 organizzazioni di 6 paesi diversi: in modo particolare sono stati presi in esame gli effetti combinati di tutte le
cause inquinanti come l'acidificazione, l'inquinamento, il riscaldamento e la pesca eccessiva e la mancanza di ossigeno.
Ciò che è emerso è la coincidenza di tre di questi fattori (carenza di ossigeno, riscaldamento e acidificazione) in ognuna delle precedenti fasi di
estinzione di massa registrate nella storia della Terra.
Come se non bastasse il singolo
evento di sbiancamento di messa verificatosi nel 1998 ha fatto morire il 16% di tutte le barriere coralline del mondo, mentre la pesca eccessiva ha ridotto alcune specie di pesci di circa il 90% e l'inquinamento ha fatto si che si rinvenissero nei mari polari sostanze come i ritardanti di fiamma e i muschi sintetici, sostanze che facilmente possono arrivare anche ai pesci.
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