Oltre un migliaio le
colonnine di ricarica per veicoli elettrici verranno realizzate in nove regioni del Nord, Centro e Sud per effetto delle agevolazioni previste dall'
Autorità per l'energia a sostegno della sperimentazione di sistemi di ricarica pubblici e della diffusione dei risultati ottenuti.
I progetti consentiranno di realizzare colonnine di ricarica in alcune grandi città come Roma, Milano, Napoli, Bari, Catania, Genova, Bologna, Perugia, in svariati comuni dell'Emilia Romagna e della Lombardia e presso diversi supermercati della grande distribuzione.
Le agevolazioni sono state assegnate a cinque progetti-pilota selezionati fra quelli presentati e prevedono un contributo fino a tutto il 2015 per ogni singolo punto di ricarica.
L'Autorità ha anche previsto un meccanismo di protezione per i clienti finali, ai quali non potrà essere richiesta una tariffa per i costi di rete e delle infrastrutture di ricarica superiore a un limite massimo.
Per il primo modello è stato selezionato il progetto di
Enel Distribuzione-Hera per 310 colonnine (operative entro il 2013) a Pisa, Bari, Genova, Perugia, in diversi comuni dell'Emilia Romagna e dell'hinterland di Milano.
Per il
service provider in esclusiva accedono alle agevolazioni i
progetti di A2A (52 colonnine dotate di due prese a Milano e 23 a Brescia a regime nel primo semestre 2013) e del Comune di Parma per 200 punti dotati ognuno di due prese, operativi entro fine del prossimo anno.
Nell'ambito del terzo modello, saranno agevolati i progetti di Enel Energia (26 punti di ricarica a Roma e nell'hinterland di Milano operativi entro il secondo semestre 2013) e di
Class Onlus per 150 colonnine, 43 in provincia di Monza e Brianza e 107 presso supermercati a Roma, Milano, Napoli, Bari, Catania, Genova, Bologna e Varese, in servizio dal secondo semestre del 2014.
Con questi due ultimi progetti viene sperimentata in alcuni punti anche la tecnologia di ricarica rapida in corrente continua ad alta potenza (oltre 50 kW) in grado di rifornire in pochi minuti i veicoli elettrici.
Per consentire la massima diffusione delle sperimentazioni, i gestori dei progetti selezionati devono presentare all'Autorità rapporti semestrali che comprendano una sezione appositamente dedicata alla pubblicizzazione dei risultati.
I progetti-pilota sono stati selezionati da uno specifico
Gruppo di esperti dell'Autorità in
collaborazione con RSE, la
società pubblica di Ricerca di sistema elettrico, sulla base di criteri qualitativi, quantitativi, di efficienza ed efficacia, con particolare attenzione alle tecnologie, alla minimizzazione dell'agevolazione richiesta, all'utilizzo ottimale delle infrastrutture, valorizzando l'utilizzo simultaneo di più punti di ricarica presso la stessa colonnina.
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