▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Chiudi il Rubinetto: i buoni propositi per risparmiare acqua

Pubblicato il: 26/07/2012
Autore: Redazione GreenCity
Da Aquafresh una serie di piccoli gesti che tutti possiamo mettere in atto per la salute del Pianeta.
La terza edizione di Chiudi il Rubinetto, il Progetto di sensibilizzazione al risparmio idrico di Aquafresh,  vuole essere un invito a ragionare sui piccoli gesti quotidiani che possono ridurre il nostro  impatto idrico e, più in generale, sull'importanza della sostenibilità ambientale. Per questo, nella sezione "Io mi impegno" del sito dedicato, ci vengono proposti una serie di obiettivi per un consumo più consapevole delle risorse idriche ed energetiche.

chiudi-il-rubinetto-i-buoni-propositi-per-risparmi-1.jpg

Per aderire, basta cliccare su uno o più bottonicondividere le proprie promesse su Facebook e/o Google+; un semplice vademecumper un comportamento idro ed eco sostenibile che diventa una dichiarazione simbolica ed un primo passo per coinvolgere più contatti possibile. 
Ecco i buoni propositi tra cui possiamo scegliere:
  • Chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti e le mani: si risparmia fino a 4 litri d'acqua ogni volta
  • Preferire la doccia al bagno: per riempire la vasca da bagno occorrono circa 100 litri d'acqua, per farsi una doccia circa la metà
  • Farsi la barba in modo ecologico: riempiendo il lavabo a metà in modo da non usare l'acqua corrente. Per farsi la barba lasciando aperto il rubinetto si consumano fino a 25 litri d'acqua
  • Chiudere il rubinetto quando ci si lava i capelli: lasciare il rubinetto aperto mentre ci si sfrega la cute non rende i capelli più forti, fa solo sprecare tanta acqua
  • Utilizzare i riduttori di flusso sui rubinetti: permette di risparmiare fino al 50% del consumo d'acqua
  • Installare un sistema con doppio pulsante di scarico per diminuire l'acqua del getto del WC: il 30% del consumo idrico di un'abitazione è dovuto al WC, circa 10 litri ogni volta che si preme il pulsante ... meglio poter scegliere la quantità d'acqua che realmente serve!
  • Usare sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico: se l'acquisto di una lavastoviglie di classe A+ non è una decisione da "tutti i gironi", possiamo iniziare utilizzando al meglio la nostra! Così si fanno meno lavaggi e si consuma meno acqua e meno energia elettrica.
  • Annaffiare le piante con l'acqua già utilizzata per lavare frutta e verdura e/o con l'acqua piovana raccolta
  • Evitare l'uso del trita-rifiuti o dissipatore di rifiuti da lavello: anche se si tratta di rifiuti "organici"... inquinano! E le particelle possono sedimentare e col tempo ostruire le tubazioni
  • Fare la spesa "alla spina": latte, pasta, farina, legumi ... persino i detersivi! Sempre più negozi si stanno attrezzando per vendere questi prodotti sfusi. L'imballo inquina e costa, basta solo ricordarsi il contenitore!
  • Chiamare l'idraulico per riparare il lavandino che perde: 1 goccia al secondo, 60 gocce ogni minuto, 13 litri ogni giorno, 400 litri in un mese, 4800 litri in un anno ...
  • Lasciare a casa la macchina almeno un giorno a settimana: quel collega abita vicino a noi e fa i nostri stessi orari di lavoro: perché non fare il viaggio in compagnia su una sola auto? Ecco cos'è il car pooling
  • Usare contenitori di vetro per conservare i cibi invece dei fogli di alluminio: anche se è riciclabile, l'alluminio è un rifiuto; i contenitori di vetro, invece, possono essere usati un'infinità di volte
  • Pensare che ogni oggetto che si usa diventerà un rifiuto: evitiamo l'usa e getta dove possibile. Un esempio? Borse di cotone invece delle buste di carta: non si rompono e possono essere riusate a lungo.


Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Green Life

Tag: Green life

Canali Social: