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Sì dell'Italia alla Convenzione Onu sui corsi d'acqua

Pubblicato il: 08/08/2012
Autore: Redazione GreenCity
Determinante l'iniziativa di Green Cross Italia per la ratifica della Convenzione che disciplina l'uso, la gestione e la protezione dei corsi d'acqua internazionali.
Nel pomeriggio di ieri, il Governo Italiano ha provveduto a ratificare la Convenzione Onu sui corsi d'acqua internazionali. L'Italia sarà dunque il 28esimo Paese che aderirà al documento che disciplina l'uso, la gestione e la protezione dei corsi d'acqua internazionali.Sotto la spinta dell'Ong ambientalista Green Cross Italia, che da anni sta conducendo un'impegnativa campagna a favore della Convenzione, il via libera definitivo arriva dal Senato: l'assemblea di Palazzo Madama ha approvato il disegno di legge all'ordine del giorno confermando, dopo la precedente approvazione della Camera dei Deputati, l'intenzione del nostro Paese di riprendere un ruolo centrale nei trattati sui corsi d'acqua internazionali.
"Si tratta di un grande passo in avanti sul fronte della tutela delle nostre risorse, considerando che il documento internazionale - l'unico riferimento giuridico globale che disciplina la gestione, l'uso e la protezione dei 276 corsi d'acqua transfrontalieri presenti nel mondo - porterà un contributo importante alla realizzazione di una gestione equa delle risorse idriche che superano i confini nazionali, "uno strumento necessario - secondo il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio - per arrivare a una risoluzione pacifica dei conflitti legati all'acqua".
Secondo quanto dichiarato dal presidente dell'Ong, "oggi solo il 40% dei corsi d'acqua internazionali risulta coperto da accordi di gestione e tutela ufficiali, che peraltro si rivelano molto spesso insoddisfacenti"; questa convenzione permette di stipulare accordi che possano dirimere eventuali casi di contrasto tra le differenti utilizzazioni di un corso d'acqua internazionale, avendo quale obiettivo primario la tutela dei bisogni idrici a uso civile, e il contributo italianoaggiunge unnuovo slancio all'entrata in vigore del documento.

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Categorie: Ambiente

Tag: Ambiente