Saranno un totale di circa 7.300 nuove piante a dare un forte contributo al patrimonio verde di
Milano.
Il Comune, infatti, ha definito il piano di messa a dimora di 4.272 piante, in sostituzione di quelle rimosse perché instabili e, quindi, pericolose per la sicurezza dei cittadini. Ma non è tutto: infatti, è prevista la posa di circa ulteriori 3.000 nuove alberature che il Comune provvederà a posare
in aree verdi realizzate in scomputo degli oneri di urbanizzazione.
“Con questi interventi di posa di nuovi alberi stiamo migliorando non solo il centro ma tutte le aree verdi della città. L’attenzione per il verde, che è prioritario per la nostra Amministrazione, è il primo passo per migliorare la città e la qualità di vita delle persone, contribuendo anche a restituire l’immagine di una Milano più sostenibile”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde
Pierfrancesco Maran.
Grazie a queste piantumazioni sale a oltre quota 45.000 il numero di alberi in più in città, rispetto a quelli rimossi, su un totale di oltre 203mila, con un incremento di circa
3.000.000 di mq di verde fruibile rispetto al 2006. Tutti i 7.300 alberi saranno piantati nella stagione agronomica che inizia con l’autunno e si concluderà entro marzo 2013.
Tante le specie di piante che verranno messe a dimora. Tra quelle più “gettonate” perché più adatte al contesto urbano, ci sono gli
aceri di cui ne saranno piantati 450, i ciliegi (481), le
querce (262), il liriodendro, una specie di
magnolia (269) e 268 esemplari di immancabili
platani. Non mancano in questa lista, ovviamente, neppure le robinie (186), e le paulonie, questi ultimi alberi capaci di vivere molto a lungo.
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