▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Smog, Salvemini (ass. Lombardia): l'obiettivo è eliminare le emissioni

Pubblicato il: 31/10/2012
Autore: Redazione GreenCity
Politiche strutturali che servano non solo a "ridurre", ma a "eliminare" progressivamente le fonti inquinanti; la diffusione di una vera e propria educazione ambientale; il coinvolgimento continuo di tutte le realtà sociali, come sindacati e associazioni di categoria, nell'elaborazione dei provvedimenti da adottare; un coordinamento più forte fra le Regioni del Nord e i Paesi confinanti.
Queste le linee sulle quali si muoverà il neo assessore regionale all'Ambiente, Energia, Reti, Sistemi verdi e Paesaggio Leonardo Salvemini, illustrate durante la cabina di regia sulla qualità dell'aria, che si è svolta a palazzo Isimbardi. Oltre alla "padrona di casa", Cristina Stancari, assessore provinciale all'Ambiente, hanno partecipato diversi sindaci dell'hinterland milanese.
"Strumento fondamentale per attuare e programmare politiche di tutela dell'ambiente efficaci in un contesto delicato come quello milanese e lombardo". Così Salvemini ha definito il proficuo momento di lavoro, spiegando che Regione Lombardia "vuole prevenire situazioni pregiudizievoli per l'ambiente e per la salute dell'uomo e programmare attività di lungo respiro e, dunque, non emergenziali". E in questo percorso i momenti di confronto fra i diversi livelli di governo devono rappresentare un "contesto di leale collaborazione su un tema, la tutela dell'ambiente, che non ha colore politico". Per questo Salvemini ha anche confermato la decisione di andare avanti nella definizione di ambiti programmatici Strutturali, "che possano ottenere la massima condivisione".
Salvemini nella sua prima uscita pubblica ha detto chiaramente che l'obiettivo delle politiche regionali non può essere solo quello di ridurre le emissioni inquinanti, quanto quello di "eliminarle progressivamente". "Certo - ha aggiunto - nessuno ha la bacchetta magica, sono realista, ma questo deve essere l'obiettivo che ci prefissiamo. Eliminarle è certamente un sogno, ma sognare serve anche a realizzare progetti e conseguire obiettivi importanti". L'assessore ha anche sottolineato che in questo percorso, tutt'altro che facile, un valido aiuto può arrivare anche dalla ricerca scientifica (ad esempio nell'individuare e aggiornare le migliori tecnologie disponibili).
Nel suo intervento l'assessore ha anche sottolineato come sia necessario coinvolgere da subito le nuove generazioni, attraverso le scuole, in percorsi virtuosi di educazione ambientale perché "l'inquinamento è figlio anche di una mancanza di rispetto delle risorse naturali a nostra disposizione".
Emerge quindi che quella contro l'inquinamento atmosferico è una lotta che deve essere "combattuta" su più fronti. A livello istituzionale Salvemini ha già messo in agenda una nuova riunione delle Regioni del bacino padano, proprio perché la qualità dell'aria "non conosce confini e colori. E' anzi utile capire, se in territorio con condizioni climatiche simili si possono mettere in campo misure omogenee, così da rafforzare i risultati attesi tramite interventi su larga scala. E questo vuol dire coinvolgere necessariamente anche lo Stato, che diventa un interlocutore fondamentale quando ci sono Tavoli interregionali".



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Ambiente

Tag: Ambiente