Greenpeace International e il
Global Wind Energy Council hanno diffuso a Pechino la
quarta edizione del Global Wind Energy Outlook, la relazione biennale sul
futuro del settore eolico.
Dall’analisi si evince che l’energia del vento potrebbe fornire
fino al 12% dell’energia elettrica mondiale entro il 2020, raggiungendo così
valori 5 volte superiori a quelli attuali, oltre a creare
1,4 milioni di nuovi posti di lavoro e riuscire a
ridurre le emissioni di CO2 di oltre
1,5 miliardi di tonnellate l’anno.
La potenza totale dovrebbe raggiungere
587 Gw, fornendo circa il
6% dell’energia elettrica mondiale. Tali dati sono addirittura destinati a crescere: si stima che entro il 2030 l’energia possa arrivare a somministrare più del
20% della fornitura globale di elettricità. Alla fine del 2011, gli impianti eolici hanno raggiunto la
potenza globale di 240 Gw.
Con le adeguate politiche di sostegno si potrebbero raggiungere
più di 1100 Gw entro il
2020, fornendo
tra l’11,7 e il 12,6% dell’elettricità globale, nonché il taglio di quasi
1,7 miliardi di tonnellate di emissioni di anidride carbonica.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
WWF: attrezzi da pesca fantasma mettono a...
Anche l’Olanda vieta l’uccisione dei pulcini...
Antartide: inizia la missione invernale della...
“Impronta idrica”: Italia 7° posto UE con 6.300...
Rischio idraulico: AUBAC ha aggiornato le...
WWF: l'Italia è il Paese europeo più colpito...