▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Lombardia: vademecum anti-inquinamento di acque e suolo

Pubblicato il: 19/12/2012
Autore: Redazione GreenCity
Il vademecum disciplina le molteplici azioni da intraprendere in caso di contaminazione del suolo, del sottosuolo e delle acque sotterranee.
Un vademecum completo per il contrasto all'inquinamento del suolo, del sottosuolo e delle acque sotterranee ad uso degli enti locali e degli operatori per le attività di bonifica, spesso molto complesse e delicate. Si tratta del Protocollo operativo che la Giunta regionale lombarda ha adottato su proposta dell'assessore all'Ambiente, Leonardo Salvemini.
"La normativa nazionale non prevede criteri per la gestione di tale problematica - ha spiegato Salvemini - e assegna alle Regioni la disciplina di questi fenomeni. Con l'adozione di questo Protocollo rispondiamo alla richiesta sempre più frequente degli Enti locali di avere un accompagnamento e delle modalità di azione condivise per affrontare le criticità con maggiore consapevolezza".
"Nel testo - ha aggiunto l'assessore - sono considerati i diversi casi di inquinamento caratterizzati da una rilevante estensione e dalla mancanza sorgenti di contaminazione identificabili. Purtroppo nei casi più gravi di inquinamento storico, cioè risalente a decine di anni fa, questa fattispecie è molto frequente e individuare la fonte di inquinamento è piuttosto complicato".
Il testo disciplina le molteplici azioni da intraprendere in caso di contaminazione: 
  • valutazioni e indagini per stimare i rischi per la salute, 
  • vincoli e limitazioni d'uso per i suoli o le acque sotterranee, e modalità di risarcimento per le conseguenti perdite economiche - azioni coordinate tra diversi soggetti istituzionali coinvolti a livello locale 
  • individuazione delle modalità di intervento più idonee sulle aree inquinate, ecc 
Per ciascuna di queste situazioni critiche ci sarà un momento di coordinamento della Regione, tramite il Tavolo Tecnico di coordinamento regionale, di cui fanno parte Enti locali, Asl, Arpa, gestori del servizio idrico integrato, Enti Parco, ecc.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Ambiente

Tag: Ambiente