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Il ministero dell’Ambiente dà vita a Naturaitalia.it

Pubblicato il: 14/03/2013
Autore: Redazione GreenCity
Online il più ricco aggregatore di banche dati d’Europa sulla biodiversità.
E’ online il portalewww.naturaitalia.it, il più ricco aggregatore di banche dati d’Europa sulla conservazione della biodiversità.
Un sito web realizzato dal ministero dell’Ambiente che risponde a tutte le domande sull’immenso patrimonio di biodiversità italiano, ereditato da miliardi di anni di evoluzione naturale: che cosa è la biodiversità e quali sono le funzioni, come si conserva nel nostro Paese, nell’Unione Europea e nel resto del mondo ma anche che cosa può fare il cittadino (a scuola o nel tempo libero, in viaggio o in ufficio) per contribuire a tutelare questa ricchezza straordinaria. 
Due le sezioni principali del sito: “Vivi le aree naturali” e “Scopri la biodiversità”. La prima si sofferma sui 24 parchi nazionali, sulle 27 aree marine protette e sulle 3 aree protette nazionali presenti in Italia con il meteo aggiornato ogni 6 ore (c’è una stazione meteo in ogni parco). Inoltre, tramite un accordo con Google, è possibile vedere la “streetview” dei parchi nazionali del Gran Paradiso, d’Abruzzo e della Sila.
La seconda, oltre a tutte le informazioni sulla biodiversità in Italia, presenta lo stato di attuazione degli strumenti normativi e delle iniziative che hanno come scopo la conservazione delle risorse naturali a livello nazionale e internazionale.
Questa sezione rappresenta il nodo italiano del “Clearing House Mechanism”, il sistema per lo scambio di informazioni ambientali previsto dalla “Convenzione sulla diversità biologica”.  
Nell’ambito del portale è stato realizzato anche il “Network nazionale della biodiversità”, una modalità innovativa per raccogliere e condividere le informazioni sulla biodiversità attraverso criteri e strumenti che rendano omogenei, accessibili e fruibili i dati raccolti in Italia.
Chiunque sia in possesso di dati primari sulla biodiversità può aderire al network.
La partecipazione può avvenire come ente contributore o, se in possesso di requisiti specifici, come “focal point” o centro di eccellenza.

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Categorie: Ambiente

Tag: Ambiente