Come sono si sono evolute le abitudini di acquisto e consumo della prima colazione in Italia negli ultimi anni? E come le iniziative che prevedono la colazione a scuola possono essere leve cruciali per promuovere il benessere e la socialità dei bambini e delle bambine? Ad indagarlo è la seconda edizione della ricerca condotta da Kellanova e SPARK - The International Insights and Research Agency, che analizza il ruolo crescente dei Breakfast Club nel contribuire a migliorare la socialità dei bambini e delle bambine, contrastando la povertà alimentare.
Il Breakfast Club è il progetto unico di Kellanova e della Croce Rossa Italiana che, dal 2016, vive in 17 istituti di istruzione primaria sul territorio italiano al fine di garantire, ogni giorno, un primo pasto equilibrato ai piccoli studenti appartenenti alle fasce più fragili della popolazione. L’iniziativa punta a promuovere uno stile di vita sano e favorire le relazioni tra i più piccoli, distribuendo dalla sua fondazione ad oggi oltre 468.000 colazioni e coinvolgendo più di 8.600 bambini (totale calcolato sommando il numero di minori coinvolti ogni anno scolastico dal 2016 ad oggi).
Per l’anno scolastico in corso, l’azienda distribuirà oltre 130.000 colazioni, strutturate secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, fino a circa 3.000 bambini e bambine, grazie anche all’aggiunta di 5 nuovi club nelle città di Andria, Gioia Tauro, La Spezia, Milano, Monopoli raggiungendo quota 15 sul territorio.
La ricerca di Kellanova e SPARK, condotta su un campione di 1.000 intervistati in tutta Italia, evidenzia proprio come la colazione a scuola abbia un impatto positivo sulla frequenza scolastica (87%), sulle relazioni con i compagni (89%) e sul modo in cui i bambini pensano e vedono il cibo, in maniera più consapevole (79%). Questi benefici sono confermati anche dai bambini e dalle bambine stessi che hanno espresso un alto gradimento per i Breakfast Club (81%), soprattutto per la possibilità di trascorrere più tempo con gli amici, una delle ragioni principali (69%); una tendenza in crescita, con un aumento dal 18% al 24% nel 2025.
“Il momento della colazione, soprattutto a scuola, resta un pilastro per la crescita dei bambini, sia dal punto di vista nutrizionale che sociale” ha commentato Giuliana Gentile, Communication & ESG Lead Italia di Kellanova “In un contesto socioeconomico incerto, le iniziative come la nostra possono fare la differenza, stimolando la socialità dei bambini e delle bambine e la loro consapevolezza su un’alimentazione equilibrata e, soprattutto, garantendo a tutte le fasce della popolazione l’accesso ad un pasto importante come la colazione”.
Rispetto al 2023, l’indagine evidenzia una maggiore consapevolezza riguardo al ruolo e ai benefici dei Breakfast Club, nonostante un contesto socioeconomico segnato dall’inflazione e dalle ripercussioni dello scenario geopolitico. Come, infatti, sottolinea la ricerca, permane una condizione di incertezza delle famiglie italiane circa il budget da dedicare alle spese alimentari (23%). Questo fenomeno incide sull’alimentazione dei più piccoli, come conferma anche il 52% degli insegnanti che vede, almeno una volta a settimana, arrivare i bambini a scuola senza aver consumato la prima colazione. L’indagine rimarca come quello dei bambini e delle bambine che arrivano a scuola senza aver fatto colazione, sia ancora un problema significativo per il 47% degli intervistati (+7% rispetto al 2023), con conseguenze importanti sull’apprendimento e sulla concentrazione (secondo il 70% degli intervistati rispetto al 63% del 2023), sulla stanchezza durante le lezioni (64%) dei più giovani, a cui un insegnante su 4 sopperisce distribuendo cibo in classe.
“Riuscire a supportare le famiglie in difficoltà, essere di sostegno ai giovani, diffondere una cultura della tutela della salute e stimolare all’adozione di comportamenti responsabili, anche nell’alimentazione. Tutto ciò è parte integrante della collaborazione che la Croce Rossa Italiana e Kellanova sviluppano da anni, con il desiderio di favorire la socialità e promuovere un futuro equo e inclusivo per tutti, anche per le nuove generazioni, che troppo spesso risentono in maniera negativa delle crisi di oggi e delle difficoltà dei nostri giorni. Anche grazie al sostegno di Kellanova, riusciamo ad essere presenti nella vita di molti giovani e ad essere loro vicini con un sostegno concreto ed efficace”. Così Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.
A conferma dei benefici e del ruolo dei Breakfast Club anche un recente sondaggio condotto proprio dalla Croce Rossa Italiana sui docenti e sullo staff scolastico coinvolto nel progetto, rivela come i Breakfast Club possano concorrere fattivamente al benessere e alla socialità dei giovani, favorendo l’interazione con gli insegnanti (secondo il 90% dei docenti), un miglioramento della concentrazione degli studenti in classe (78%) e il raggiungimento degli obiettivi educativi (85%). Inoltre, l’analisi evidenzia un significativo impatto sull’educazione alimentare (per l’85% degli insegnanti), favorendo l’adozione di abitudini alimentari anche al di fuori dei banchi di scuola.
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Categorie: Green Life
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