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Meno incidenti: Bosch insegna alle moto a vedere e sentire

Pubblicato il: 17/05/2018
Autore: Redazione GreenCity
Le tecnologie per la guida autonoma delle auto si estendono alle moto. La nuova tecnologia Bosch sarà inserita nei modelli in produzione di Ducati e KTM.
Le automobili si possono rendere più sicure con accorgimenti quali zone di deformazione, airbag e cinture di sicurezza. Per i motociclisti, invece, i pericoli da affrontare sulla strada sono ben maggiori: il rischio di perdere la vita in un incidente è fino a 20 volte superiore rispetto a quello degli automobilisti. È un dato di fatto che, nello scorso anno, il numero di incidenti motociclistici mortali in Germania sia aumentato del 9% (fonte: Ufficio Statistico Federale Tedesco). La visione di Bosch è molto chiara: azzerare gli incidenti mortali per i motociclisti nel traffico stradale.
Con questo intento l'azienda ha sviluppato un nuovo pacchetto di sicurezza per le moto, che include l'Adaptive Cruise Control, il Forward collision warning e il Blind-spot detection. Il pacchetto si basa sulle stesse tecnologie che consentono la guida autonoma nelle auto. I costruttori di moto Ducati e KTM includeranno i nuovi sistemi di assistenza al pilota nei modelli in produzione già dal 2020. Per Bosch, questo è il passo successivo verso una guida senza incidenti, un'evoluzione che non ridurrà il piacere di guida e non limiterà la responsabilità dei motociclisti. 

Funzionalità delle nuove tecnologie Bosch per le moto:

ACC - Adaptive Cruise Control 
Guidare nel traffico intenso e mantenere la distanza corretta dal veicolo che precede richiede un grande sforzo di concentrazione e, nei lunghi periodi, diventa molto faticoso. L'ACC regola la velocità del veicolo in base al flusso del traffico e mantiene la distanza di sicurezza necessaria. In questo modo si possono prevenire efficacemente i tamponamenti causati da una distanza di sicurezza insufficiente. L'ACC non solo offre un comodo aiuto, ma consente anche ai motociclisti di concentrarsi di più sulla strada, in particolare nel traffico intenso.

Forward collision warning 
Nel traffico anche la minima distrazione può avere gravi conseguenze. Bosch ha sviluppato un sistema di allarme di collisione per i motocicli per ridurre il rischio di tamponamento o per attenuarne le conseguenze. Il sistema si attiva all'accensione del veicolo e affianca il pilota in tutte le gamme di velocità pertinenti. Se rileva che un altro veicolo è pericolosamente vicino e il conducente non reagisce alla situazione, lo avverte con un segnale sonoro o visivo.

Blind spot detection 
Questo sistema tiene monitorato l'intero campo visivo intorno alla moto per aiutare i motociclisti a cambiare corsia in modo sicuro. Un sensore radar funge da occhio elettronico del sistema di riconoscimento del punto cieco e rileva gli oggetti nei punti difficili da vedere. Ogni volta che un veicolo entra nel punto cieco del pilota, la tecnologia lo avvisa tramite un segnale visivo, ad esempio tramite lo specchietto retrovisore.

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Categorie: Mobilità

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