Arriva a Genova
MiMoto, il primo scooter sharing elettrico Made in Italy, già attivo nelle città di Milano e Torino, che porterà la sua filosofia di mobilità sostenibile nel capoluogo ligure in partnership strategica con
IrenGo, la nuova linea di business del Gruppo Iren dedicata alla e-mobility.
A poco meno di due anni dal lancio a Milano ed a un anno esatto da quello di Torino, MiMoto ha già migliorato la vita dei cittadini, coinvolgendo oltre
70 mila utenti, soprattutto giovani smartworker (circa l’
80% degli eRiders MiMoto sono under 44) con un’ampia componente femminile (
circa il 25% degli iscritti al servizio).
Gli eScooter MiMoto dalla livrea gialla hanno già percorso
circa 2 milioni di km, risparmiando
oltre 350 mila kg di emissioni di CO2 in atmosfera.
A Genova, MiMoto e IrenGo si prefiggono come scopo comune quello di rendere la città più vivibile e smart, facilitando gli spostamenti urbani con particolare attenzione all’ambiente e con una user-experience semplice e alla portata di tutti.
Con una f
lotta di 100 eScooter nei primi mesi dal lancio, il servizio offre infatti un’offerta:
- Ecosostenibile al 100%, con mezzi alimentati da energia green e made in Italy, proveniente dalle centrali elettriche del gruppo Iren;
- Easy-to-use, grazie ad un mezzo di soli 80 kg, leggero, facile da guidare e progettato per la mobilità urbana;
- Economica con tariffe automatiche per tutte le tasche e con la logica di “Più Noleggi, Meno Paghi”: 0.01€ l’iscrizione con 5€ di noleggio inclusi e una tariffa di listino al minuto di 0.26€, oraria di 4,90€ e giornaliera 19.90€.
Ogni scooter
MiMoto è omologato per due passeggeri e ha in dotazione
due caschi dotati di profumatori igienizzanti nel bauletto al cui interno sono disponibili anche delle cuffiette igieniche usa e getta. Inoltre, il servizio è
free floating, ovvero senza vincoli di parcheggio o di stazioni di ricarica e senza chiavi: localizzato l’eScooter più vicino tramite
App, disponibile per iOS e Android, si prenota, si parte e una volta terminato il noleggio si lascia il mezzo in qualunque punto consentito dal codice della strada all’interno dell’area coperta dal servizio, che comprende tutto
il centro della città di Genova, includendo i principali punti d’interesse del capoluogo quali ad esempio Albaro, San Vincenzo, Foce, Boccadasse etc. Come in tutte le città in cui è attivo il servizio, l’area operativa iniziale è un “work in progress” e sarà adattata e modificata alle esigenze dei cittadini. Tuttavia, tale perimetro non deve essere inteso come un limite insuperabile, ma solo un confine entro cui rilasciare il noleggio.
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