Si è conclusa in questi giorni la posa dei cartelli che indicano le strade di
Milano sulle quali i
dispositivi di micromobilità elettrica possono o non possono muoversi. Quindi ora
monopattini, segway, hoverboard e monoruote elettrici potranno circolare a Milano.
La circolazione dei micro veicoli di mobilità elettrica
è consentita nelle aree pedonali purché la velocità del mezzo non superi i 6 chilometri orari (il decreto prevede che i dispositivi siano dotati di limitatore di velocità) e, ma solo per monopattini e segway,
su piste e percorsi ciclabili, ciclopedonali e nelle Zone 30 con il limite di velocità di 20 chilometri orari.
Vi sono però delle eccezioni che riguardano alcune di queste strade o porzioni di esse all’ingresso delle qual
i sono stati messi 80 cartelli stradali di divieto di circolazione. Sono i tratti con la pavimentazione in pietra di fiume, corsie preferenziali (anche in Zone 30) contigue ai binari del tram, a meno che non siano in una sede stradale separata, nelle aree di parcheggio a fondo cieco, nelle gallerie pedonali.
Sarà possibile usare questi dispositivi anche
nei percorsi ciclopedonali delle aree verdi solo successivamente all’approvazione da parte del Consiglio comunale di una modifica al regolamento del verde.
Molto importante il rispetto delle regole anche per quanto riguarda la sosta dei monopattini e degli altri micro mezzi che
è permessa negli stalli dedicati alle biciclette oppure al lato della strada, dove non espressamente vietata, mai in contrasto con quanto previsto dal codice della strada e sempre con buonsenso affinché non costituiscano un intralcio o un pericolo.
Gli stalli per la sosta della bici sono,
nella sola Cerchia dei Navigli, dove non esiste sosta libera, oltre 4.300 e in tutta la città oltre 32mila, dei quali 6.900 sono esterni al Municipio 1, collocati nelle aree adiacenti alle fermate della metropolitana, e 3.350 si trovano lungo le piste ciclabili. Gli stalli per le bici crescono in modo continuativo per nuove installazioni che tengono conto anche dell’introduzione dei nuovi veicoli.
Bisogna poi
utilizzare veicoli omologati, dotati di luci per essere ben visibili e limitatori di velocità e di tenerli sempre in buone condizioni di efficienza e sicurezza.
In questi giorni sono state anche selezionate
tre società che potranno effettuare lo sharing della micromobilità a Milano, ciascuna avrà in dotazione una flotta di 750 monopattini per un totale di 2.250 dispositivi presenti in città e una volta ultimate le pratiche con l'amministrazione potrà iniziare a fornire il servizio di sharing.
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