In occasione del 60° congresso dell’
International Association of Public Transport (UTIP) a Ginevra,
ABB ha annunciato che sta lavorando con l’azienda comunale dei trasporti pubblici (TGP), l’Office for the Promotion of Industries and Technologies (OPI) e l’utility per l’energia di Ginevra SIG al progetto pilota TOSA un sistema sperimentale per autobus elettrici. La tecnologia per il nuovo sistema di ricarica sarà sviluppata per la prima volta su un autobus elettrico a grande capacità che può trasportare 135 passeggeri.
L’autobus verrà ricaricato
in 15 secondi direttamente presso fermate predisposte mentre i passeggeri salgono e scendono grazie a un nuovo tipo di meccanismo automatico di ricarica lampo. Il progetto pilota è in uso fra l’aeroporto di Ginevra e il Palexpo, il centro espositivo internazionale della città.
TOSA (Trolleybus Optimisation System Alimentation) è una soluzione a zero emissioni fossili poiché l’energia elettrica utilizzata proviene interamente da centrali idroelettriche. La ricarica è così veloce che non interferisce con gli orari degli autobus e migliora l’ambiente urbano e il paesaggio non dovendo ricorrere a linee aeree di collegamento e offrendo al contempo grande flessibilità di percorso. Il sistema usa un braccio semovente controllato da laser che si connette a una presa per la ricarica sulle pensiline al posto del solito carrello collegato alle linee aeree.
La tecnologia per la ricarica lampo e le apparecchiature di trazione montate a bordo usate in questo progetto sono state sviluppate da ABB e
ottimizzate per linee di autobus ad alta frequenza nelle principali aree urbane con le quali vengono trasportati un gran numero di passeggeri durante le ore di punta. Le batterie a bordo possono essere ricaricare in 15 secondi con una carica di 400 kilowatt presso fermate predisposte.
Al capolinea un sistema ultra veloce permette
una ricarica completa delle batterie in 3 – 4 minuti. Grazie ad un innovativo sistema di azionamento elettrico, l’energia proveniente da un apparato di ricarica montato sul tetto può essere immagazzinata in batterie compatte assieme all’energia frenante del veicolo energizzando sia l’autobus sia i suoi servizi ausiliari come ad esempio le luci interne.
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