Greenpeace: nuovo blitz contro Gazprom in Artico
Pubblicato il: 27/08/2012
Autore: Redazione GreeenCity
Due giorni dopo il blocco della piattaforma petrolifera della Gazprom, Prirazlomnaya, Greenpeace ha attuato un nuovo blitz per chiedere alla Russia di abbandonare i piani di perforazione petrolifera in Artico.
Quattordici attivisti di
Greenpeace, provenienti da dieci diversi Paesi, si sono
incatenati all'ancora della nave Anna Akhmatova, che trasporta i lavoratori della piattaforma Prirazlomnaya, impedendo all'imbarcazione di salpare alla volta della gigantesca piattaforma russa.
La Prirazlomnaya è la
prima piattaforma petrolifera permanente nel Mare Artico, la cui costruzione è quasi terminata e la
Gazprom presto diventerà la prima compagnia petrolifera a produrre petrolio in Artico.

La
Prirazlomnaya ha chiesto aiuto alla Guardia Costiera Russa, presente sul posto, che non è ancora intervenuta. Appesi alla catena dell'ancora, gli
attivisti sono costantemente colpiti dai getti d'acqua degli
idranti usati dai
lavoratori dell'Anna Akhmatova.
L'azione di oggi segue il
blocco di quindici ore della piattaforma petrolifera della Gazprom avvenuto due giorni fa al largo della costa nord orientale russa.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
WWF: attrezzi da pesca fantasma mettono a...
Anche l’Olanda vieta l’uccisione dei pulcini...
Antartide: inizia la missione invernale della...
Rischio idraulico: AUBAC ha aggiornato le...
WWF: l'Italia è il Paese europeo più colpito...
Milano: il noce del Caucaso dell’Orto Botanico...