n un’oasi verde ai piedi delle Mura Venete patrimonio UNESCO trova casa un progetto che ha saputo unire agricoltura sociale e recupero urbano e che ha fatto di
comunità, condivisione e sinergia le sue parole d’ordine.
LORTO, l’orto sociale della Città Bergamo, si prepara ad ospitare i festeggiamenti che daranno il via al weekend del Palio di Città Alta con un evento aperto al pubblico per celebrare e condividere l’impegno di quanti hanno voluto dare il loro contributo in questi primi 14 anni di vita dell’orto.
IL PROGETTO. Il progetto è nato infatti nel 2004 da un’idea della
Cooperativa Sociale L’Impronta – realtà che da 25 anni lavora con il territorio e sul territorio di Bergamo per aiutare persone con disabilità e fragilità a trovare o ritrovare il loro posto all’interno del tessuto sociale -, che,
in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha voluto dedicare a
persone con disabilità uno
spazio di formazione, crescita e lavoro.E così, quella che era una zona di rimessaggio di proprietà del Comune ora è
un’area di ca. 240mq che impegna 11 utenti, affiancati da 3 educatori e da una ventina di volontari, in attività di orticoltura, come la costruzione e la lavorazione delle aiuole, la formazione dei calpestii, la semina, il trapianto, la manutenzione ordinaria, la cura delle piante, la raccolta e la distribuzione dei prodotti dell’orto.
LE ATTIVITÀ. Grazie all’aiuto dell’agronomo Marco Zonca, le tre sezioni dell’orto – un giardino e un vivaio per fiori e piante, un frutteto e un viale centrale con verdure e ortaggi – sono coltivate con
sole tecniche naturali, senza l’utilizzo di pesticidi o altri agenti chimici, rispettando quella che è la
naturale stagionalità delle colture. La bacheca esposta all’esterno dell’orto informa di giorno in giorno quali ortaggi sono pronti per la raccolta ed invita
cittadini, visitatori e turisti italiani e stranieri a fare la spesa, cogliendo i prodotti direttamente dalla pianta, a fronte di un’
offerta libera (nulla è in vendita) che sarà poi destinata a supportare le attività della Cooperativa L’Impronta.Non solo uno spazio per il lavoro agricolo, ma anche un
luogo di formazione: LORTO apre i suoi cancelli per
visite guidate e laboratori didattici aperti a tutti ed organizza anche
percorsi educativi di medio-lungo periodo per gli studenti delle scuole elementari e medie.
L’obiettivo?
Educare alla cura della pianta e alla cura della persona, promuovendo sul territorio, a tutte le età, la sensibilizzazione rispetto ai temi relativi alla disabilità e all’orticoltura.Ma non finisce qui: l’importante
offerta formativa, socio-occupazionale e socio-educativa si accompagna anche alla cultura, con
spettacoli teatrali, aperitivi letterali e concerti, come quelli in programma il prossimo
venerdì 8 giugno, dalle 20.00 alle 23.00, in occasione della
Festa dell’Orto, che inaugurerà il weekend del Palio di Città Alta.
LA FESTA DELL’ORTO. Un
evento gratuito e aperto al pubblico che vedrà salire sul palco sotto Porta San Giacomo i
Conciorto, la band di Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone che suoneranno letteralmente verdure fresche per ricreare melodie in un mix, tanto inusuale quanto sorprendente, di Natura e Tecnologia, e, a seguire, la
B.B.Band per un tributo ai mitici Blues Brothers a ritmo di RnB & Soul.
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