Wildroads: attraversare l'Europa per dare voce a lupi e orsi
Pubblicato il: 12/06/2018
Autore: Redazione GreenCity
ll 15 giugno parte dal Veneto WildRoads, a road to alive, il progetto di due giovani viaggiatori etici supportato dal WWF.
Un viaggio di 15.000 km in van attraverso 14 paesi d'Europa per raccogliere storie e testimonianze sulla coesistenza tra uomo e grandi carnivori: lupo, orso ma anche lince, gatto selvatico, lontra e ghiottone. Per imparare, dalle storie quotidiane, i tanti modi in cui le comunità affrontano con successo la vicinanza con specie animali spesso calunniate o peggio, considerate nocive e perseguitate nonostante la protezione accordata dalle leggi europee.È il progetto dei giovani “viaggiatori etici” Chiara Pozzobon e Marco Perencin, supportato dal WWF, che prenderà il via venerdì 15 giugno da Maserada sul Piave (TV) e impegnerà i due giovani veneti per più di un anno, compresa una seconda parte italiana.“Lo scopo del viaggio dello scorso anno era di ambito sociale, quest’anno abbiamo optato per un ambito ambientale. A distanza di pochi mesi della morte dell’ultimo esemplare maschio di rinoceronte settentrionale bianco, iniziamo il progetto “Wildroads: coesistenza tra uomo e grandi carnivori”. Percorreremo strade per la maggior parte lontane dai grandi centri urbani, stando a stretto contatto con la natura e le popolazioni di contadini e agricoltori. In questi luoghi potremo affrontare e approfondire il tema del rapporto tra uomo e grandi carnivori europei, ovvero lupo, orso, lince, gatto selvatico, lontra e ghiottone. Inoltre, potremo cogliere e raccontare modi di dire dei diversi villaggi, tecniche di adattamento e come i vari paesi colgono il sensibile mutamento climatico”, dicono Chiara e Marco che già sono stati protagonisti lo scorso anno del tour in bicicletta “Dal Piave ai Sibillini”, viaggio dedicato ai territori, agli uomini e alle donne colpite dal terribile sisma del 2016.
Inizialmente WildRoads attraverserà il confine italiano a Nord Est fino a raggiungere il confine Croazia/Slovenia. Successivamente si dirigerà verso Nord attraversando Slovenia, Austria, Slovacchia, Polonia, Estonia, Lituania, Lettonia. Da qui Chiara e Marco raggiungeranno attraverso un traghetto la Finlandia e toccheremo infine il punto più a Nord della Norvegia: Capo Nord, circa a fine Agosto. Scenderanno poi lungo tutta la Norvegia, sfiorando la Svezia, e attraverseranno Danimarca, Germania e Austria rientrando per i mesi più freddi nel Nord-Est Italiano. Dopo una breve pausa invernale, nella primavera del 2019 partirà la seconda parte del viaggio, che si svolgerà quasi totalmente in Italia, toccando in brevi tratti Francia e Svizzera. Lungo il percorso italiano saranno organizzati eventi e incontri grazie alla rete di WWF YOUng.
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