Sabato 26 e domenica 27 giugno, per il terzo anno si è svolta "
Girinvalle", la manifestazione che si propone di festeggiare la
Valle Olona ed il fiume omonimo.
Le ricchezze della zona e la volontà di farle conoscere a tutti gli abitanti della zona sono fra gli scopi principali di questo evento che riunisce i comuni di Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Solbiate Olona, Gorla Minore, Olgiate Olona e Marnate, tutti appartenenti alla provincia di Varese.
La storia del territorio è spesso ignorata dai cittadini e quindi, per il terzo anno consecutivo, gli organizzatori hanno proposto ai visitatori diverse
tappe di interesse storico, come il richiamo alla Ferrovia della Valmorea e la visita al bunker della Seconda Guerra Mondiale.
I diversi step, di
intrattenimento,
gastronomici o
culturali, disseminati lungo il percorso del fiume, sono stati apprezzati dall'alto numero di partecipanti a Girinvalle.
Come negli anni precedenti, il numero dei
visitatori ha mostrato l'entusiasmo per una manifestazione che mira a far conoscere meglio il luogo in cui si vive, esplorandolo a piedi o in bicicletta, a contatto con i boschi, i prati e il fiume.
La festa, la gioia e l'entusiasmo di grandi e piccini è stata "sporcata" (il termine non è scelto a caso), da un triste fatto, accaduto venerdì notte scorso nella zona di Fagnano Olona.
Una delle tappe del percorso è stata cancellata: il "
Campo Pesca per ragazzi", ossia la possibilità per i bambini di pescare sotto la guida di pescatori professionisti non ha potuto essere svolto.
Il fiume Olona è stato
inquinato: sono state introdotte nel fiume, infatti,
sostanze capaci di provocare la moria di migliaia di
cavedani,
barbi e
pighi.
Sabato mattina la Polizia Locale di Solbiate Olona e di Olgiate si è recata sul posto per prendere nota di quanto accaduto, mentre l'
Arpa di Olgiate Olona ha effettuato dei prelievi della sostanza immessa nel fiume che sarà analizzata nei laboratori.
Sgomento, rabbia e incredulità. Il fiume Olona ha un passato triste: decenni fa era stato fortemente inquinato dalle
industrie tessili e da una
cartiera della zona, che rovesciavano i loro scarichi nelle acque.
Negli ultimi anni, grazie ad un'opera di
depurazione, le condizioni dell'Olona erano migliorate, ma questo grave fatto ha pregiudicato la possibilità per i pesci di nuotare sereni nel fiume.
I Comuni e le Forze dell'Ordine interverranno per porre rimedio a quanto avvenuto, intanto resta la tristezza per una festa danneggiata da persone incivili.
Come scritto nel cartello posto nel luogo in cui avrebbe dovuto esserci il "Campo Pesca": «Per colpa di alcuni delinquenti che hanno inquinato il fiume è stata annullata la pesca». Già, delinquenti.
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