Promuovere l'efficienza energetica con riferimento al risparmio energetico commisurato all'attività complessiva dell'insediamento produttivo, alla tutela ambientale e all'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, nonché allo sviluppo della "filiera dell'energia". È questa la finalità di un bando, approvato dalla
Regione Friuli Venezia Giulia, per iniziative rivolte a
sostenere l'efficienza energetica e l'utilizzo delle fonti rinnovabili da parte delle imprese.
Il bando disciplina i criteri e le modalità per l'accesso ai finanziamenti previsti dal
Programma Operativo Regionale (POR) della Regione Friuli Venezia Giulia.
La dotazione complessiva è pari a
8 milioni di Euro.
Sono ammissibili a contributo le iniziative correlate a
quattro ambiti di intervento: risparmio energetico, fonti rinnovabili, cogenerazione di energia e calore, sostituzione di idrocarburi con altri combustibili.
Risparmio energetico Nell'ambito "Risparmio energetico", sono finanziabili interventi: di riqualificazione dei componenti opachi e finestrati degli edifici; di sostituzione di macchine ed apparecchiature esistenti con nuove macchine ed apparecchiature ad elevata efficienza energetica, compresa la sostituzione di generatori di calore esistenti con generatori di calore a condensazione; per la realizzazione di impianti finalizzati allo sfruttamento della risorsa geotermica in sostituzione di impianti di produzione del calore esistenti; su impianti di produzione esistenti, finalizzati al risparmio energetico o al recupero di cascami di energia.
Fonti rinnovabili Sono agevolabili interventi: per la realizzazione di impianti fotovoltaici; per la realizzazione di impianti solari termici; per la realizzazione di impianti eolici.
Cogenerazione di energia e calore In questo ambito sono ammessi a contributo gli interventi: per la realizzazione di nuovi impianti di cogenerazione ad alto rendimento; per il miglioramento/conversione di un impianto di produzione di energia esistente in una unità di cogenerazione ad alto rendimento.
Sostituzione di idrocarburi con altri combustibili È ammissibile a contributo l'adeguamento di impianti che utilizzano come combustibili idrocarburi al fine di renderli compatibili con combustibili "puliti", compreso l'utilizzo di biomasse e di biocarburanti.
I beneficiari Sono ammesse a beneficiare dei contributi le piccole e medie imprese (Pmi) e le grandi imprese (GI), industriali (di cui alle Sezioni B, C, D, E ed F della classificazione Ateco 2007), artigiane, commerciali e che gestiscono "infrastrutture turistiche".
Risorse disponibili e intensità dell'aiuto
Le risorse pubbliche disponibili ammontano complessivamente a euro 8.000.000,00 Euro di risorse POR, di cui 1.960.000 Euro costituiscono la quota di cofinanziamento dell'Unione europea, 4.200.000 euro la quota di cofinanziamento nazionale e 1.840.000 euro la quota di cofinanziamento regionale.
Il contributo viene concesso sotto forma di aiuto non rimborsabile; l'importo complessivo degli aiuti "de minimis" concessi ad una medesima impresa
non deve superare i 200mila Euro nell'arco di tre esercizi finanziari e l'intensità massima dell'incentivo è pari all'
80% della spesa ammissibile.
Domande entro il 14 ottobre 2010
Le domande vanno presentate alla Camera di Commercio territorialmente competente a partire dal 17 giugno ed entro le ore 12.00 del 14 ottobre 2010. Sono considerate presentate nei termini le domande pervenute entro i 15 giorni successivi alla scadenza, purché inviate a mezzo raccomandata entro il 14 ottobre.
Il bando completo è disponibile a questo
link.
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