In occasione della
3° edizione di
G!Come Giocare, il
Salone Internazionale del Gioco, in programma dal
19 al 21 novembre a Milano presso il polo fieristico di
Fieramilanocity,
ReMedia, uno dei principali Sistemi Collettivi Italiani attivi nella gestione eco-sostenibile dei
RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), porta sotto i riflettori
Remigia.
La fantastica
locomotiva del riciclo, nata per dare voce al mondo dei rifiuti elettronici è, infatti, protagonista assoluta al Salone del Gioco dedicato interamente ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie.
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Interattiva, colorata, rumorosa e divertente, con
Remigia i ragazzi possono scoprire il viaggio compiuto da un oggetto tecnologico (in particolare la piccola elettronica di consumo come cellulari, macchine fotografiche, videogiochi, walkman, pc) attraverso le fasi della
raccolta differenziata, del riciclo e del recupero dei materiali, raccontato con semplicità e immediatezza in un avvincente
laboratorio gratuito.
Per
coinvolgere e sensibilizzare anche i più piccini, oggi grandi utilizzatori e appassionati di tecnologia,
ReMedia organizza
per tutta la durata della manifestazione
una raccolta straordinaria di giocattoli elettronici.
Si tratta di un'iniziativa di carattere ludico-educativo che consente a tutti i ragazzi, di lasciare presso lo stand di
Remigia (Padiglione 3 stand C17) i loro vecchi
giocattoli elettronici (radiocomandati, macchinine e moto elettriche, robot, walkie talkie, etc.) ma anche console di videogiochi, lettori MP3, lettori DVD fuori uso, ricevendo in regalo un simpatico gadget a testimonianza del loro impegno per l'ambiente.
La piccola elettronica di consumo
quando giunge a fine vita diventa infatti un
RAEE, ovvero un Rifiuto di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
I RAEE possono contenere materiali quali
metalli pesanti, ritardanti di fiamma bromurati, sostanze alogenate e sostanze lesive per l'ozono.
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Molti di essi rappresentano un potenziale
pericolo per l'ambiente se non vengono trattati o smaltiti in modo adeguato. Per questo i RAEE non possono essere gettati nei normali cassonetti della spazzatura, ma vanno raccolti in modo differenziato e inviati a centri di trattamento specializzati che, oltre al recupero di parti metalliche, plastiche e vetrose, rimuovono tutte le componenti e le sostanze nocive per la salute e per l'ambiente.
I
rifiuti tecnologici sono una realtà in aumento nel mondo e nel nostro Paese e si registra in particolare un tasso di crescita del
5% a livello globale, pari al triplo di quello dei rifiuti normali. Bambini e ragazzi sono attori di primissimo piano nell'acquisto e nell'uso di questi prodotti.
Per questo motivo
ReMedia insieme a
G! come Giocare ha deciso di rivolgersi anche alle giovani generazioni con l'obiettivo di far capire come bastino piccoli gesti quotidiani per contribuire alla
raccolta differenziata dei rifiuti tecnologici.
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