▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Trend di ristrutturazione: calano le richieste di certificazioni energetiche (-46%)

Pubblicato il: 18/02/2025
Autore: Redazione GreenCity
Il bagno è da rifare per 8 italiani su 10, secondo ProntoPro. Si ristrutturano soprattutto appartamenti (58%), trilocali (25%) e metrature di 100 mq (27%). Dall’interior designer si predilige, in fase di ristrutturazione, uno stile moderno (37,9%).

Con la nuova Legge di Bilancio 2025, i Bonus casa - seppur con dei tagli - si confermano un’opportunità preziosa per chi decide di rinnovare la propria abitazione: le detrazioni per le prime case restano al 50%, mentre per le seconde scendono al 36%, con un limite di spesa fissato a 96mila euro1. Nonostante la riduzione delle agevolazioni, gli italiani continuano però a investire nella ristrutturazione della propria abitazione. A evidenziarlo sono i dati di ProntoPro, il marketplace di riferimento per i servizi professionali che mette in contatto domanda e offerta: nel 2024 le richieste di ristrutturazione completa della casa sono infatti cresciute del 15% rispetto al 2023.

In particolare, si registra un forte aumento delle domande relative al rifacimento di bagno e cucina (+86,7%) e alla realizzazione di pareti in cartongesso (+67,5%); di contro, perde appeal la carta da parati (-50,6% rispetto al 2023). Grande attenzione anche agli spazi esterni, con le richieste per la costruzione di piscine interrate che registrano un +16,4%, mentre calano del 46% le richieste di certificazione energetica, utili per accedere agli ecobonus. In significativa decrescita rispetto al 2023 anche tutti quegli interventi che riguardano gli esterni delle abitazioni come riparazione tetto (-52,7%), impermeabilizzazione dello stesso (-28,9%) e tinteggiatura degli esterni (-43,9%).

Identikit delle richieste: si ristrutturano soprattutto trilocali (25%) e superfici di 100 mq (27%). Piace lo stile moderno (38%)

Dall’analisi di ProntoPro.it emerge che il 58,1% di chi fa richiesta di ristrutturazione tramite la piattaforma vive in appartamento o condominio; seguono le case indipendenti (31,2%) e le villette a schiera (6,5%), che mostrano una minore incidenza. Andando nel dettaglio, una richiesta su 4 è relativa a trilocali (25,4%), mentre una su 5 a ville o villette (20,8%) e quadrilocali (19,1%). I bilocali coprono il 12,4% delle richieste, mentre altre tipologie di edifici, come negozi, bar o monolocali, registrano percentuali più basse (rispettivamente 6,3% e 4,7%).

Per quanto riguarda la metratura di intervento di ristrutturazione, nel 27,3% delle richieste si fa riferimento a spazi di 100 mq, seguiti da metrature di 80 mq (24,3%) e di 50 mq o meno (21,2%). Circa un quarto degli utenti invece richiede informazioni per ristrutturare metratura da 150 mq in su (27%).

Per quanto riguarda lo stile, confrontando le richieste relative all’Interior Design, i dati di ProntoPro evidenziano una forte preferenza per il design moderno, scelto dal 37,9% degli utenti. Tuttavia, un terzo degli italiani (33,1%) preferisce affidarsi direttamente ai professionisti per ricevere una proposta personalizzata, aprendosi a soluzioni creative. Tra gli altri stili, il minimal (7,9%) e lo scandinavo (5%) mantengono una discreta popolarità, mentre lo stile tradizionale (4%) e l’industrial (3,3%) attraggono una nicchia di utenti. Lo shabby (1,9%) e l’eclettico (1,6%), infine, rappresentano scelte di minoranza.

La stanza più “rifatta” è il bagno (82,5%), l’intervento più richiesto è la posa dei pavimenti (77,8%)

Andando nel dettaglio degli interventi, nelle richieste di ristrutturazione* il bagno emerge come priorità tra i locali su cui intervenire (82,5%), seguito da cucina (79,7%) e camera da letto (73,5%). Anche il soggiorno (63,3%) e la sala da pranzo (48,2%) sono spesso inclusi nei lavori, mentre il salotto è richiesto nel 35% dei casi.

In molti casi, i lavori riguardano più aspetti contemporaneamente: gli interventi sui pavimenti sono i più richiesti (77,8%) affiancati dai lavori di imbiancatura e tinteggiatura (72,2%), messa a norma dell’impianto elettrico (70,6%) e dell’impianto idraulico (70,1%). Interventi strutturali, come l’abbattimento o costruzione di muri, interessano il 60,6% delle richieste, mentre il rinnovo di porte e finestre è presente nel 60,2% dei casi.

Tra le preferenze: gres porcellanato, controsoffitto in soggiorno e piscine interrate

Nel rimodernare le abitazioni, gli italiani scelgono sempre più spesso il gres porcellanato (42,8%) per il pavimento, preferendolo ad alternative come piastrelle (22,9%), parquet (8,7%), laminato (8,1%) e marmo (1,2%).

Un’altra soluzione molto apprezzata è il controsoffitto in cartongesso, utilizzato sia per ottimizzare gli spazi interni che per migliorare l’aspetto estetico: a confermarlo anche il fatto che nel 61,1% dei casi si sceglie di creare queste strutture con sistemi di illuminazione come LED o strisce luminose. Il soggiorno è la stanza più interessata da questo intervento*, con quasi la metà delle richieste (49,3%); seguono la cucina (36,4%) e la camera da letto (34,4%).

I dati di ProntoPro raccontano poi un forte interesse per la personalizzazione degli spazi esterni con richieste per la ristrutturazione del giardino che riguardano specialmente superfici di dimensioni contenute: il 34,6% dei giardini oggetto di intervento misura 50 mq o meno. Tuttavia, anche giardini più ampi, come quelli di 80 mq (17,9%) e 100 mq (17,2%), rappresentano una fetta significativa delle domande di intervento.

Tra i desideri degli italiani emerge infine la realizzazione di piscine interrate (richieste in aumento del 16% sul 2023). Quasi un utente su 2 (45,1%) vorrebbe costruire piscine di dimensioni standard di 8 x 4 metri; per i rivestimenti il PVC è la scelta più popolare (39,5%) ma uno su 3 si affida al consiglio professionale per valutare il materiale più adatto (31,8%).

Certificazione energetica: calano le richieste, ma attenzione crescente alle soluzioni efficienti

Nel 2024, ProntoPro registra un significativo calo di richieste di Certificazione energetica per l’analisi necessaria all’accesso agli ecobonus (-46,8% rispetto al 2023): un trend che potrebbe essere legato sia alla riduzione delle agevolazioni disponibili, sia a un progressivo adeguamento degli immobili già avvenuto negli anni precedenti.

Analizzando i dati, emerge infatti che il 36,4% degli utenti che richiede la certificazione dispone di un riscaldamento autonomo, mentre il 29,6% ha già investito in finestre con doppi vetri, elemento fondamentale per migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione. Solo il 14,8% possiede una caldaia a condensazione, segno che c’è ancora un ampio margine di miglioramento per l’adozione di queste tecnologie. Inoltre, il 13,5% degli utenti utilizza ancora un sistema di riscaldamento centralizzato, mentre 1 utente su 10 ha optato per una pompa di calore.

Quanto costa rinnovare casa: per una ristrutturazione “leggera” si spendono 30.000€

Ma quanto costa ristrutturare casa? Ovviamente, sottolinea ProntoPro, i costi variano in base alla tipologia di intervento e alla superficie interessata. Ad esempio, per una casa tra gli 80 e i 100 mq, una ristrutturazione leggera – che prevede tinteggiatura, sostituzione di pavimenti e piccoli lavori di manutenzione – si aggira sui 30.000€. Per una ristrutturazione di livello medio, che include rifacimento di impianti elettrici e idraulici, ristrutturazione di bagno e cucina e aggiornamento delle finiture, il preventivo va da un minimo di 45.000€ in su.

Per gli interventi specifici, si stimano 5.500€ per la ristrutturazione completa di un bagno, e 2.000€ per l’imbiancatura di un’abitazione tra 80 e 100 mq (inclusi i soffitti), prezzo che può variare in base alla qualità della vernice e allo stato delle superfici. Il controsoffitto in cartongesso con illuminazione LED ha un costo medio di 1.700€, mentre l’intervento di un interior designer per abitazioni della stessa metratura si colloca tra 1.200€ e 1.800€.



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Casa

Tag: Casa