▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Una Torre di Pisa di carta, alta 217 mila volte l’originale: ecco quanta carta accumulano le famiglie italiane

Pubblicato il: 23/09/2024
Autore: Redazione GreenCity
Una ricerca, condotta da ScanSnap per comprendere meglio come le persone gestiscono il loro rapporto con la carta, evidenzia un attaccamento emotivo alla carta.

Un nuovo studio di PFU (EMEA) svela una vera e propria epidemia di accumulo di carta in Italia, con una media per famiglia equivalente di 4.971 fogli A4. In totale, si tratta di oltre 129 miliardi di fogli in tutta Italia, sufficienti per raggiungere un’altezza pari oltre 217mila volte la Torre di Pisa se impilati uno sopra l’altro. Se le famiglie italiane sono tra le più prime in Europa, l’accumulo seriale è dilagante in tutto il vecchio continente, con inglesi, tedeschi, spagnoli e francesi decisamente riluttanti a liberarsi del loro disordine cartaceo.

La ricerca, condotta da ScanSnap per comprendere meglio come le persone gestiscono il loro rapporto con la carta, evidenzia un attaccamento emotivo alla carta. Ben il 66% degli intervistati ritiene improbabile utilizzare di nuovo la carta che hanno in casa, ma tre su cinque (61%) affermano che sarebbero preoccupati se dovessero perdere tutti i documenti cartacei attualmente conservati.

La ricerca rileva che le famiglie italiane sono le maggiori responsabili dell’accumulo di carta dopo il Regno Unito, con un peso totale di carta che si traduce in ben 600 milioni di KG di carta inutilizzata in tutta la nazione. I dati non sono troppo dissimili tra i vari paesi europei, con le famiglie francesi fanalino di coda, le meno propense a conservare la carta, con una media di 4.182 fogli per famiglia.

Un significativo 68% degli intervistati ammette di sentirsi stressato dal disordine nelle proprie case o nei propri spazi di lavoro, e il 66% esprime il desiderio di avere meno disordine. Nonostante ciò, il 76% degli intervistati confessa di conservare i documenti cartacei come misura precauzionale, indicando come motivo una radicata avversione alla perdita.



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Ambiente

Tag: Ambiente

Canali Social: